Seconda squadra italiana per trofei, terza al mondo per titoli internazionali, uno dei club più prestigiosi della storia del calcio. Stiamo parlando del Milan, che oggi, dopo alcuni anni difficili, sembra aver preso la strada giusta per tornare grande.
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Come e quando è nato il Milan
Il Milan nacque come società di calcio e cricket nel dicembre del 1899 dall’iniziativa di un gruppo di italiani e inglesi riuniti a Milano presso l’Hotel Du Nord e des Anglais (l’attuale Hotel Principe di Savoia).
Il primo presidente eletto fu Alfred Edwards, vice-console britannico a Milano. I colori sociali vennero scelti da uno dei fondatori, nonché primo allenatore e primo capitano della squadra di calcio, Herbert Kilpin: “I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”.
Il primo campo di gioco fu nel Parco Trotter, la prima sede, invece, la Fiaschetteria Toscana, nel centro di Milano.
Storia del club: il Milan in breve
La prima partita
Nel gennaio del 1900, il Milan si affiliò alla Federazione Italiana Football, accedendo direttamente alle semifinali del campionato nazionale. La prima partita ufficiale fu contro la Torinese (persa 3-0), che costò l’eliminazione dalla competizione.
Il primo scudetto
Il primo scudetto del Milan arrivò subito dopo: nel 1901, i rossoneri sconfissero in finale il Genoa campione in carica e reduce da tre titoli consecutivi, diventando il secondo club in assoluto a diventare campione d'Italia. Il Milan si ripetè poi nel 1906 e nel 1907.
La scissione
Il 9 marzo 1908, 44 dirigenti del Milan, che non volevano piegarsi alla volontà della FIGC di vietare l’acquisto di calciatori stranieri in aggiunta a quelli già presenti nella rosa, decisero di dividersi dal club e fondarono una nuova società: l’Internazionale. Come altre squadre, quell'anno il Milan non prese parte al campionato.
Il primo derby vinto
L'anno successivo, i rossoneri tornarono a giocare il campionato e vinsero il primo derby ufficiale della storia, battendo l'Inter per 3-2 dopo aver vinto anche il primo derby non ufficiale nella finale della Coppa Chiasso del 1908 per 2-1.
Il cambio di nome
Fino al secondo dopoguerra, il Milan visse un periodo senza vittorie di titoli ufficiali. In questo periodo, i rossoneri esordirono nella neonata Serie A, in Coppa Italia e in Coppa Mitropa, cambiando denominazione prima in Milan Associazione Sportiva, poi in Associazione Calcio Milano in epoca fascista e poi in Associazione Calcio Milan.
Il ritorno alla vittoria
A fine anni ‘40, avvenne una svolta decisiva nella storia del Milan: nel 1949, il club acquistò i giocatori Gunnar Nordahl, Gunnar Gren e Nils Liedholm. Dopo un buon secondo posto, nella stagione 1950/1951 i rossoneri tornarono a vincere lo scudetto 44 anni dopo l’ultima volta. Nel giugno 1951, misero in bacheca anche la Coppa Latina, la più importante competizione calcistica europea dell'epoca: si tratta del primo trofeo internazionale vinto dai rossoneri.
Nella stagione 1954/1955, il Milan vinse il suo quinto scudetto, che diede diritto di accedere alla prima edizione assoluta della Coppa dei Campioni nella stagione successiva, dove venne eliminato dal Real Madrid.
La prima Coppa dei Campioni
Tra il 1957 e il 1962 arrivarono altri tre scudetti e nel 1963 il Milan, guidato da Nereo Rocco, vinse per la prima volta la Coppa dei Campioni, in finale contro il Benfica di Eusébio, già campione nelle due edizioni precedenti. I rossoneri chiusero il primo tempo in svantaggio di un gol, segnato proprio dal campione portoghese, ma riuscirono a ribaltare il risultato grazie a una doppietta di Altafini. Il Milan divenne così la prima squadra italiana a vincere la Coppa dei Campioni, la terza in assoluto a dopo Real Madrid e Benfica, che si erano succedute nelle prime sette edizioni.
Nella stagione successiva, i rossoneri persero la Coppa Intercontinentale contro il Santos di Pelé. Dopo che andata e ritorno si conclusero con il punteggio di 4-2 prima per i rossoneri e poi per i brasiliani, lo spareggio al Maracanã finì 1-0 per il Santos, con gol di Dalmo Gaspar.
La prima Coppa Italia
Nella stagione 1966/1967, il Milan vinse per la prima volta la Coppa Italia, battendo in finale il Padova per 1-0. Il successo diede la possibilità ai rossoneri di partecipare alla Coppa delle Coppe nella stagione successiva.
Il ritorno di Nereo Rocco
Nella stagione 1967/1968, il Milan, con Nereo Rocco tornato a sedersi sulla panchina rossonera dopo la parentesi al Torino, vinse di nuovo lo scudetto, il primo con campionato a sedici squadre. In quella stagione arrivò anche la prima Coppa delle Coppe della storia del club, vinta contro l'Amburgo grazie a una doppietta di Hamrin. L’anno successivo invece i rossoneri si aggiudicarono la seconda Coppa dei Campioni, battendo in finale l’Ajax, seguita dalla Coppa Intercontinentale contro l’Estudiantes.
L’avventura di Nereo Rocco in rossonero si concluse con due Coppe Italia e una Coppa delle Coppe tra il ‘72 e il ‘73.
Gli anni in Serie B
Dopo un’altra Coppa Italia nella stagione 1976/1977, il Milan tornò campione d’Italia nel 1978/1979, ma nella stagione successiva fu protagonista dello scandalo calcioscommesse e venne declassato all’ultimo posto in classifica, con conseguente retrocessione in Serie B.
I rossoneri chiusero la prima stagione in Serie B al primo posto e tornarono subito nella massima serie. L’anno successivo però il Milan non riuscì a competere ad alti livelli e chiuse al terzultimo posto, retrocedendo nuovamente.
Nella stagione 1982/1983, il Milan vinse di nuovo il campionato di Serie B. Nel biennio successivo i rossoneri chiusero all’ottavo e al quinto posto.
L’era Berlusconi
Nel 1985, la situazione economica in casa rossonera era molto complicata: la società era dilaniata dai debiti e rischiava il fallimento. L’allora presidente Giuseppe Farina si dimise e si alternarono varie cordate, fino all’arrivo di Silvio Berlusconi, il quale nel febbraio 1986 acquistò la società e ne ripianò i debiti: è l’inizio dell’era più vincente della storia rossonera.
Nei 31 anni di presidenza Berlusconi, il Milan ha conquistato 29 trofei (26 nei 20 anni di presidenza e 3 negli 11 anni di vicepresidenza vicaria di Adriano Galliani): 8 scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 UEFA Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Coppa del mondo per club e 5 Supercoppe UEFA.
Nel 2012 si è aperta una lunga crisi di trofei per il Milan, con l’unica eccezione della vittoria della Supercoppa italiana nel 2016.
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Nuovi cambi al vertice
Nel 2017, il Milan venne acquistato dall’imprenditore cinese Yonghong Li. La sua presidenza durò poco più di un anno: nel 2018 la Elliott Management Corporation assunse il controllo del club dopo inadempimenti da parte del cinese delle proprie obbligazioni verso il fondo americano, che elesse come nuovo presidente Paolo Scaroni.
Nella stagione 2020/2021, guidato dal tecnico Stefano Pioli, il Milan tornò competitivo, posizionandosi al secondo posto in classifica e tornando a qualificarsi in Champions League dopo sette anni di assenza.
Il ritorno alla vittoria
Undici anni dopo l'ultima volta, il Milan tornò sul tetto d'Italia nella stagione 2021/2022, vincendo il suo diciannovesimo scudetto dopo un testa a testa fino all'ultima giornata contro i rivali cittadini dell'Inter.
Le maglie del Milan
La maglia tradizionale
La prima maglia del Milan è sempre stata rossonera, sin dalle prime apparizioni. Nel corso degli anni, la divisa del Milan ha subito pochissime modifiche, se non per il numero di strisce presenti sulla maglia.
Le prime novità
La prima novità degna di nota viene introdotta da adidas nella stagione 2012/2013: il dettaglio dominante è il richiamo al tricolore presente, in verticale, fra le strisce rossonere e sul davanti grazie ad un inserto obliquo verde ed uno rosso, intervallati dal colletto bianco.
Sempre adidas, nella stagione 2014/2015 ha rivisitato per la prima volta le tradizionali strisce: una nera più ampia al centro, le altre quattro più sottili. Quelle rosse, invece, presentavano diverse tonalità al proprio interno.
Altra novità interessante è stata proposta da Puma per la divisa 2020/2021, con l’inserimento di un pattern che riprendeva gli elementi architettonici della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano.
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La maglia del Milan 2021/2022
La maglia presentata da Puma per la stagione 2021/2022 è decisamente innovativa: le strisce rossonere hanno dimensioni diverse, con una nera più grande al centro e due per lato mano mano più piccole. Il colore dominante è il rosso, più acceso di quello tradizionale.
I titoli vinti dal Milan
In oltre 120 anni di storia, il Milan ha vinto 54 trofei, di cui 12 in campo internazionale:
Trofeo | Vittorie |
Scudetto | 19 |
Coppa Italia | 5 |
Supercoppa italiana | 7 |
Serie B | 2 |
Coppa dei Campioni/Champions League | 7 |
Coppa Intercontinentale/Mondiale per Club | 4 |
Coppa delle Coppe | 2 |
Coppa Mitropa | 1 |
Supercoppa UEFA | 5 |
Coppa Latina | 2 |
Gli scudetti
Il primo scudetto del Milan arrivò nel 1901, al secondo campionato disputato, dopo appena 17 mesi dalla sua fondazione.
Nel 1906, i rossoneri si aggiudicarono il secondo titolo dopo uno spareggio contro la Juventus, entrambe prime nel girone finale. Lo 0-0 nel primo match portò alla ripetizione della sfida, a cui la Juventus decise di non partecipare. Il ritiro dei bianconeri consegnò quindi il titolo al Milan, che si confermò campione d’Italia anche nella stagione successiva.
Bisognerà aspettare ben 44 anni prima di vedere nuovamente i rossoneri trionfare in campionato: il quarto titolo arrivò infatti nel 1951, poi ancora campioni nella stagione 1954/1955, 1956/1957, 1958/1959 e 1961/1962.
Dopo cinque stagioni a secco, il Milan tornò ancora sul tetto d’Italia nel 1968, dopo un campionato dominato a 9 punti dal Napoli secondo. Nei dieci anni successivi i rossoneri vinsero sei trofei, ma neanche uno scudetto, che arrivò invece nella stagione 1978/1979: fu il decimo campionato vinto dai Diavoli, titolo che gli valse la stella attribuita dalla FIGC.
Dopo due anni di Serie B, il Milan faticò a tornare competitivo. Ci riuscì nella stagione 1987/1988, quando si aprì il ciclo più vincente della storia rossonera, con quattro scudetti fino al 1995/1996, di cui tre di fila (1992, 1993, 1994).
Il sedicesimo scudetto arrivò nella stagione 1998/1999, con un sorpasso alla penultima giornata ai danni della Lazio, e il diciassettesimo nella stagione 2003/2004 con un dominio assoluto.
Nella stagione 2010/2011 il Milan di Max Allegri chiuse a 6 punti dall’Inter campione uscente, vincendo il suo diciottesimo titolo. L'ultimo scudetto è arrivato nella stagione 2021/2022, conquistato all'ultima giornata dopo aver lottato tutto l'anno con l'Inter.
Vittorie dello scudetto per anno
- 1901
- 1905/1906
- 1906/1907
- 1950/1951
- 1954/1955
- 1956/1957
- 1958/1959
- 1961/1962
- 1967/1968
- 1978/1979
- 1987/1988
- 1991/1992
- 1992/1993
- 1993/1994
- 1995/1996
- 1998/1999
- 2003/2004
- 2010/2011
- 2021/2022
La Coppa Italia
La prima Coppa Italia del Milan arrivò nella stagione 1966/1967 in finale contro il Padova, la seconda nel 1971/1972 in finale contro il Napoli. I rossoneri si confermarono poi campioni della coppa nazionale nella stagione successiva.
Il quarto titolo arrivò nel 1977, dopo una storica finale vinta per 2-0 contro i rivali cittadini dell’Inter.
Bisognerà aspettare 26 anni prima di rivedere il Milan trionfare nella competizione: è il 2003 quando i rossoneri trionfarono contro la Roma e vinsero la quinta e ultima Coppa Italia della loro storia.
Vittorie della Coppa Italia per anno
- 1966/1967
- 1971/1972
- 1972/1973
- 1976/1977
- 2002/2003
La Champions League
Il Milan ha un rapporto speciale con la Champions League: i rossoneri vinsero per la prima volta la massima competizione europea nella stagione 1962/1963 in finale contro il Benfica di Eusébio. La squadra allenata da Nereo Rocco chiuse il primo tempo in svantaggio di un gol, ma nella seconda frazione ribaltò il risultato grazie a una doppietta di Altafini, diventando così la prima squadra italiana a vincere la Coppa dei Campioni.
Il bis arrivò nella stagione 1968/1969, a Madrid, in finale contro l’Ajax. I rossoneri si imposero 4-1 sugli olandesi, con tripletta di Pierino Prati.
Nel biennio ‘89/’90, il Milan vinse addirittura due Coppe dei Campioni consecutive: prima a Barcellona in finale contro lo Steaua Bucarest e poi la stagione successiva a Vienna contro il Benfica.
La quinta Champions League arrivò nella stagione 1993/1994, dopo un netto 4-0 rifilato al Barcellona all’Olimpico di Atene.
Nel 2002/2003, Il Milan raggiunse ancora una volta la finale di Champions League, insieme alla Juventus: per la prima volta la finale della massima competizione europea si giocava tra due squadre italiane. A trionfare all’Old Trafford furono i rossoneri, al termine di una battaglia durata 120’ minuti e risolta soltanto dai calci di rigore.
La settima e ultima Champions della storia del Milan è datata 23 maggio 2007: avversari dei rossoneri erano gli inglesi del Liverpool, che due anni prima erano stati protagonisti della storica rimonta di Istanbul. Questa volta ad alzare al cielo di Atene la coppa dalle grandi orecchie fu il Milan, grazie alla doppietta di Pippo Inzaghi.
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Vittorie della Champions League per anno
- 1962/1963
- 1968/1969
- 1988/1989
- 1989/1990
- 1993/1994
- 2002/2003
- 2006/2007
La Supercoppa Italiana
Il Milan è stata la prima squadra ad aggiudicarsi la Supercoppa Italiana: la prima edizione del trofeo si disputò nel 1989 tra i rossoneri, campioni d’Italia, e la Sampdoria, vincitrice della Coppa Italia. La squadra allenata da Sacchi si impose 3-1, con le reti di Rijkaard, Mannari e van Basten.
Successivamente, i rossoneri vinsero il trofeo tre volte di fila tra il 1992 e il 1994, rispettivamente contro Parma, Torino e Sampdoria.
Il quinto titolo arrivò nel 2004, grazie a una tripletta di Shevchenko contro la Lazio, e il sesto nel 2011 contro l’Inter.
L’ultima Supercoppa Italiana dei rossoneri risale al 2016, quando la squadra allora allenata da Montella si impose ai rigori sulla Juventus campione d’Italia.
Vittorie della Supercoppa Italiana per anno
- 1988/1989
- 1992/1993
- 1993/1994
- 1994/1995
- 2003/2004
- 2004/2005
- 2011/2012
- 2016/2017
La Coppa Intercontinentale e Mondiale per Club
Il Milan si è aggiudicato tre volte la Coppa Intercontinentale: nel 1969 contro l’Estudiantes, nel 1989 contro l’Atlético Nacional e nel 1990 contro l’Olimpia.
Nella formula Mondiale per Club, invece, nel 2007 i rossoneri si imposero in finale contro il Boca Juniors per 4-2.
Vittorie della Coppa Intercontinentale/Mondiale per Club per anno
- 1969
- 1989
- 1990
- 2007
La Supercoppa UEFA
Il Milan ha vinto la Supercoppa UEFA in cinque occasioni: la prima nel 1989 in una doppia partita contro il Barcellona, la seconda nel 1990 in una sfida tutta italiana contro la Sampdoria, poi nel 1994 contro l’Arsenal, nel 2003 contro il Porto e nel 2007 contro il Siviglia.
Vittorie della Supercoppa UEFA
- 1989
- 1990
- 1994
- 2003
- 2007
La Coppa delle Coppe
Il Milan ha vinto la Coppa delle Coppe due volte: nel 1968, in finale contro l’Amburgo, e nel 1973, in finale contro il Leeds.
Vittorie della Coppa delle Coppe
- 1967/1968
- 1972/1973
I presidenti del Milan dagli esordi ad oggi
In oltre 120 anni di storia, il Milan ha avuto 23 presidenti:
Alfred Edwards
Il primo presidente del Milan fu Alfred Edwards, vice-console britannico a Milano. Dopo aver affiliato il club alla Federazione Italiana Football, affidò la società calcistica a Edward Berra Nathan. Nel 1909 tornò in Inghilterra dopo la morte di un fratello. Durante la sua presidenza, i rossoneri vinsero tre scudetti.
Andrea Rizzoli
Figlio del fondatore della Rizzoli Editore, Angelo, Andrea Rizzoli fu alla guida del Milan dalla stagione 1954/1955 alla stagione 1962/1963. Durante la sua presidenza, i rossoneri vinsero quattro scudetti, una Coppa Latina e una Coppa dei Campioni. Fu lui a far costruire nel 1963 Milanello, storico centro sportivo di allenamento del club.
Franco Carraro
Alla morte del padre Luigi, nel 1967, Franco Carraro divenne commissario e poi presidente del Milan, In quattro stagione alla guida del club vinse uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Coppa Intercontinentale e soprattutto una Coppa dei Campioni: ancora oggi è il presidente più giovane ad aver vinto la massima competizione europea a 29 anni e 143 giorni.
Silvio Berlusconi
Il presidente più vincente della storia del Milan è Silvio Berlusconi, alla guida dei rossoneri dal 1986 al 2017. La carica rimase formalmente vacante tra il 2004 e il 2006 e tra il 2008 e il 2011 per conflitto d'interessi quando fu presidente del Consiglio dei ministri, mentre dal 2012 al 2017 ricoprì la carica di presidente onorario.
Con Berlusconi presidente, il Milan ha vinto otto scudetti, una Coppa Italia, sette Supercoppe italiane, cinque Champions League, cinque Supercoppe UEFA, due Coppe Intercontinentali e una Coppa del mondo per club FIFA, per un totale di 29 trofei in 31 anni.
Presidenti del Milan per trofei
Presidente | Titoli vinti |
Silvio Berlusconi | 26 |
Andrea Rizzoli | 5 |
Franco Carraro | 4 |
Alfred Edwards | 3 |
Carica vacante | 3 |
Albino Buticchi | 2 |
Umberto Trabattoni | 1 |
Luigi Carraro | 1 |
Federico Sordillo | 1 |
Vittorio Duina | 1 |
Felice Colombo | 1 |
Gaetano Morazzoni | 1 |
Giuseppe Farina | 1 |
Paolo Scaroni | 1 |
Gli allenatori del Milan nella storia
Nereo Rocco
L’allenatore più vincente della storia del Milan è Nereo Rocco, in cima alla classifica con dieci trofei: due scudetti, tre Coppa Italia, due Champions League, due Coppe delle Coppe e una Coppa Intercontinentale. Il tecnico triestino è anche il più presente sulla panchina del Milan, con 459 presenze in dieci stagioni.
Fabio Capello
Il secondo allenatore più vincente della storia rossonera è Fabio Capello. Il suo bottino è di nove trofei in sei stagioni: quattro scudetti, tre Supercoppe italiane, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa UEFA. Inoltre Capello è al quarto posto nella classifica degli allenatori più presenti sulla panchina del Milan con 300 presenze.
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Arrigo Sacchi
Altro allenatore chiave della storia del Milan è Arrigo Sacchi, che ha introdotto diverse innovazioni nel modulo di gioco e nelle tecniche di allenamento. Da ragazzo ammirava il calcio totale della nazionale olandese, i cui principi tattici vennero mutuati nel suo Milan.
Il bottino di Sacchi al Milan fu di otto trofei in cinque stagioni nella seconda metà degli anni ‘80: uno scudetto, una Supercoppa Italiana, due Coppe dei Campioni, due Supercoppe UEFA e due Coppe Intercontinentali.
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Carlo Ancelotti
Uno degli allenatori più vincenti non solo del Milan, ma della storia del calcio. Carlo Ancelotti ha legato il suo nome al Milan prima da giocatore, con cui ha vinto nove trofei, e poi da allenatore. In otto stagioni sulla panchina rossonera, Ancelotti ha vinto: uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, due Champions League, due Supercoppa UEFA e una Coppa Intercontinentale.
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Allenatore | Titoli vinti |
Nereo Rocco | 10 |
Fabio Capello | 9 |
Arrigo Sacchi | 8 |
Carlo Ancelotti | 8 |
Giuseppe Viani | 4 |
Herbert Kilpin | 2 |
Cesare Maldini | 2 |
Massimiliano Allegri | 2 |
Daniele Angeloni | 1 |
Antonio Busini | 1 |
Lajos Czeizler | 1 |
Héctor Puricelli | 1 |
Luigi Bonizzoni | 1 |
Arturo Silvestri | 1 |
Nils Liedholm | 1 |
Massimo Giacomini | 1 |
Ilario Castagner | 1 |
Alberto Zaccheroni | 1 |
Vincenzo Montella | 1 |
Stefano Pioli | 1 |
I giocatori che hanno fatto la storia del Milan
Gunnar Nordahl
Considerato uno dei migliori attaccanti della storia del calcio, Gunnar Nordahl è il miglior marcatore del Milan, il terzo miglior marcatore della Serie A. Ha vestito la maglia rossonera dal 1949 al 1956, segnando 221 gol in 268 presenze.
Gianni Rivera
Uno dei numeri 10 migliori al mondo, Gianni Rivera ha vestito la maglia del Milan per diciannove stagioni tra gli anni ‘60 e ‘70, segnando 164 gol in 658 presenze: numeri che fanno di lui il terzo marcatore più prolifico e il quarto più presente in rossonero. Vinse il Pallone d’Oro nel 1969.
Paolo Maldini
La storia di un club in un uomo. Paolo Maldini è quello che più incarna il concetto di simbolo del Milan, la squadra della sua città. Da giocatore ha vestito solo i colori rossoneri, in cui ha militato dal suo provino del settembre 1978 fino al maggio del 2009, seguendo le orme del padre Cesare. Una vita al Milan, in cui ha collezionato 902 presenze in 25 stagioni, che fanno di lui il giocatore con più presenze nella storia del club. Oggi Maldini difende ancora i colori rossoneri come dirigente: nel 2018 infatti è stato nominato direttore dell’area sport e dal 2019 ricopre il ruolo di direttore tecnico.
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Franco Baresi
Anche Franco Baresi ha legato il suo nome soltanto ai colori rossoneri. Uno dei liberi più forti della storia del calcio, che ha indossato la maglia del Milan in 719 occasioni tra gli anni ‘70 e ‘90, rendendolo il secondo giocatore più presente nella storia del club.
Marco van Basten
125 gol in 201 presenze con la maglia del Milan, vincitore di tre Palloni d’Oro. Marco van Basten formò un trio eccezionale insieme ai connazionali Ruud Gullit e Frank Rijkaard nel Milan di Sacchi prima Capello poi.
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Alessandro Costacurta
Tra il 1986 e il 2007 Billy Costacurta ha indossato la maglia del Milan 663 volte, che lo rendono il terzo giocatore con più presenze nella storia del club. Difensore superbo, insieme a Tassotti, Maldini e Baresi ha composto una delle migliori linee difensive della storia del calcio.
Mauro Tassotti
630 volte con la maglia del Milan, Mauro Tassotti è stato un giocatore rossonero per 17 anni, dal 1980 al 1997, ma la sua avventura era appena iniziata. L’ex difensore, infatti, ricoprì i ruoli di allenatore e dirigente fino al 2016: i 36 anni consecutivi da tesserato del Milan costituiscono un record assoluto nella storia del club.
Massimo Ambrosini
Mediano generoso, con senso della posizione e un ottimo stacco di testa. Massimo Ambrosini ha vestito la casacca rossonera 489 volte tra il 1995 e il 2013, segnando 36 gol. È sesto nella classifica dei giocatori con più presenze nel Milan.
Andriy Shevchenko
Uno degli attaccanti più forti e più completi della sua generazione. Andriy Shevchenko ha vestito la maglia del Milan 322 volte, segnando 175 gol, che fanno di lui il secondo attaccante più prolifico della storia del Milan. Nel 2004 ha vinto il Pallone d’Oro.
Filippo Inzaghi
“Non è Inzaghi ad essere innamorato del gol, è il gol ad essere innamorato di Inzaghi”. Niente di meglio che questa frase di Mondonico per descrivere le doti di Pippo Inzaghi. Pur non essendo molto dotato tecnicamente, Superpippo era un attaccante letale. Ha vestito la maglia del Milan nel primo decennio degli anni 2000, segnando 126 gol in 300 presenze.
Giocatore | Presenze | Gol |
Paolo Maldini | 902 | 33 |
Franco Baresi | 719 | 33 |
Alessandro Costacurta | 663 | 3 |
Gianni Rivera | 658 | 164 |
Mauro Tassotti | 583 | 10 |
Massimo Ambrosini | 489 | 36 |
Gennaro Gattuso | 468 | 11 |
Clarence Seedorf | 432 | 62 |
Angelo Anquilletti | 418 | 2 |
Cesare Maldini | 412 | 3 |
Numeri e record del Milan
Il Milan detiene diversi record:
- serie più lunga di gare senza sconfitte in Serie A (58 partite, dal 26 maggio 1991, Parma-Milan 0-0 al 14 marzo 1993, Milan-Lazio 2-2);
- serie più lunga di gare esterne senza sconfitte in Serie A (38 partite);
- vittoria in trasferta con il maggior scarto di gol in Serie A (Genoa-Milan 0-8 nel 1954-1955, a pari merito con Venezia-Padova 0-8 del campionato 1949-1950).
- maggior numero di partite vinte in trasferta in un singolo campionato di Serie A (16 nella stagione 2020-2021).
La vittoria in gara ufficiale con il maggior scarto fu un 13-0 contro l’Audax Modena (Prima Categoria 1914-1915).
Stipendi Milan: quanto guadagnano giocatori e tecnico
Ricapitoliamo gli stipendi dei giocatori e dell'allenatore del Milan per la stagione 2021/2022:
Nome | Stipendio |
Zlatan Ibrahimovic | 7 milioni |
Alessio Romagnoli | 5,5 milioni |
Olivier Giroud | 3,5 milioni |
Ante Rebic | 3,5 milioni |
Alessandro Florenzi | 3 milioni |
Mike Maignan | 2,8 milioni |
Tiemoue Bakayoko | 2,5 milioni |
Franck Kessié | 2,2 milioni |
Fikayo Tomori | 2 milioni |
Davide Calabria | 2 milioni |
Theo Hernández | 1,5 milioni |
Ismael Bennacer | 1,5 milioni |
Samu Castillejo | 1,5 milioni |
Rafael Leao | 1,4 milioni |
Sandro Tonali | 1,2 milioni |
Ciprian Tatarusanu | 1,2 milioni |
Simon Kjaer | 1,2 milioni |
Rade Krunic | 1,1 milioni |
Pietro Pellegri | 1 milioni |
Alexis Saelemaekers | 1 milioni |
Ballo Tourè | 1 milioni |
Junior Messias | 1 milioni |
Pierre Kalulu | 0,6 milioni |
Matteo Gabbia | 0,6 milioni |
Brahim Díaz | 0,5 milioni |
Daniel Maldini | 0,3 milioni |
Stefano Pioli | 3 milioni |
Cos'è e come vedere Milan TV
Milan TV è il club channel lanciato dal Milan nel 1999, che permette di vedere contenuti dedicati ai rossoneri.
Conferenze stampa, interviste a giocatori e allenatori, le gare della Primavera e della prima squadra femminile. Ma non solo: contenuti esclusivi con la prima squadra, backstage, speciali di approfondimento storico dedicati a tutti i tifosi rossoneri.
Potrai vedere Milan TV e tanto altro ancora su DAZN.
Quando gioca il Milan: il calendario 2021/2022
Questo il calendario delle partite di Serie A TIM del Milan per la stagione 2021/2022:
Andata | Partita | Ritorno |
23/08/2021 | Sampdoria-Milan | 13/02/2022 |
29/08/2021 | Milan-Cagliari | 20/03/2022 |
12/09/2021 | Milan-Lazio | 24/04/2022 |
19/09/2021 | Juventus-Milan | 23/01/2022 |
22/09/2021 | Milan-Venezia | 09/01/2022 |
25/09/2021 | Spezia-Milan | 17/01/2022 |
03/10/2021 | Atalanta-Milan | 15/05/2022 |
16/10/2021 | Milan-Hellas Verona | 08/05/2022 |
23/10/2021 | Bologna-Milan | 03/04/2022 |
26/10/2021 | Milan-Torino | 10/04/2022 |
31/10/2021 | Roma-Milan | 06/01/2022 |
07/11/2021 | Milan-Inter | 06/02/2022 |
20/11/2021 | Fiorentina-Milan | 01/05/2022 |
28/11/2021 | Milan-Sassuolo | 22/05/2022 |
01/12/2021 | Genoa-Milan | 16/04/2022 |
04/12/2021 | Milan-Salernitana | 20/02/2022 |
11/12/2021 | Udinese-Milan | 27/02/2022 |
19/12/2021 | Milan-Napoli | 06/03/2022 |
22/12/2021 | Empoli-Milan | 13/03/2022 |