Il primo acquisto del Monza è un giovanotto di belle speranze che ha scelto il club brianzolo alla naturale scadenza del contratto con il Manchester United. Si chiama Omari Forson e dalla Premier League atterra nella nostra Serie A. E già questo è un segnale. L’a.d. Adriano Galliani ha fatto firmare a Forson un contratto di quattro anni strappandolo alla concorrenza. Omari è nato in Inghilterra da genitori ghanesi e in Inghilterra ha iniziato a muovere i primi passi calcistici frequentando vivai di primissimo livello. Prima il West Ham, poi il Tottenham e quindi il Manchester United. Polivalente, nasce ala destra ma può giocare anche a piede invertito sul fronte opposto e nel ruolo di trequartista nel caso.
Per il Monza sarà un elemento duttile che servirà togliere punti di riferimento agli avversari. L’acquisto di Forson è anche una novità nel mercato del Monza. I brianzoli ci avevano abituati a puntare prima di tutto su italiani o su elementi che già conoscessero il nostro campionato. Con Forson si è puntato su tutt’altro. Giovane, di prospettiva, senza esperienza al di fuori dell’Inghilterra. Un colpo che spiazza positivamente e che apre il mercato del Monza di Galliani. Il quale si appresta a iniziare la cinquantesima stagione da dirigente nel mondo del calcio. Una parentesi lunghissima, interrotta solo per una stagione quando Silvio Berlusconi cedette il Milan.
Forson è uno dei prodotti dell’Academy del Manchester United. Uno che nella stagione appena terminata è stato portato più volte in prima squadra (due panchine anche in Champions) e che ha partecipato attivamente alla campagna della FA Cup, coppa vinta dai Red Devils in finale contro il Manchester City. A febbraio scorso è stato nominato per esempio giocatore del mese della Premier League Reserves, il campionato dedicato alle seconde squadre. I grandi club inglesi avevano visto qualcosa di speciale in lui. Nel 2019, quando scelse lo United, declinò l’offerta dell’Arsenal. Era così interessante che nel 2021 Red Devils gli fecero firmare il primo contratto da professionista. Avendo i genitori ghanesi ed essendo nato in Inghilterra, Forson può ancora scegliere quale nazione rappresentare a livello di prima squadra.
Dall’Under 15 all’Under 20 ha vestito la maglia dell’Inghilterra, ma a livello di nazionale maggiore non ha ancora esordito e può dunque sciogliere le riserve. Ha già incrociato il calcio italiano il 27 aprile del 2019 quando con l’Under 15 sfidò l’Italia. Non segnò e perse 2-1, ma sulle spalle aveva la maglia numero 10. Tanto per ricordare il suo talento e la sua duttilità visto che in quella occasione venne schierato da trequartista nel 4-2-3-1. Forson verrà introdotto nel calcio italiano da un campione del Mondo. Sarà Alessandro Nesta infatti il suo allenatore. Tra oggi e domani l’ex difensore sistemerà la questione con la Reggiana (c’è la clausola da 150 mila euro) e poi potrà firmare con il Monza.
Il tecnico siglerà un accordo annuale con rinnovo automatico in caso di salvezza. Dopo aver fatto qualche giorno di vacanza in Giappone, essere stato negli Usa con la famiglia e anche per motivi istituzionali per la Lega Serie A, Nesta è atteso in Italia in queste ore. Deve sciogliere il contratto con la Reggiana, accordo che grazie alla salvezza ottenuta si era allungato di un ulteriore anno. Poi potrà apporre la firma sul nuovo accordo e definire anche il suo staff che lo seguirà. Tra cui il vice storico, Lorenzo Rubinacci.
Fonte: gazzetta.it