"Ora è il momento di festeggiare, poi vedremo". Alvaro Morata, appena appoggiata la coppa dell'Europeo conquistata da capitano della Spagna, intervistato dalla Rai rivolge un (mezzo) pensiero al Milan. Al Diavolo è vicinissimo, eppure lo spagnolo ha rinviato ogni discorso a tema mercato godendosi il momento del trionfo con la Roja: "Adesso festeggio, poi andrò in vacanza. Milan? Vedremo...". Morata, protagonista silenzioso di questa spedizione trionfale in Germania della Spagna, ha lavorato più per la squadra che individualmente - un solo gol a Euro2024, all'esordio con la Croazia -, e il risultato non poteva essere migliore. "Oggi anche tanti italiani tifavano per noi - ha aggiunto Alvaro -, Chiellini prima della partita mi ha detto di alzare la coppa. Alla fine abbiamo vinto". Sul suo personale Europeo: "In questo campionato mi sono dovuto mettere i vestiti di muratore, non ho segnato tanti gol ma ho lavorato come fossi un tifoso. È la cosa più bella della mia carriera". Ma successivamente, in piena notte, Alvaro si è presentato in conferenza stampa, dedicando parole al miele all'Atletico Madrid, che però suonano inevitabilmente come un saluto: "Voglio ringraziare Miguel Ángel Gil (il ceo dell'Atletico), il Cholo Simeone e Koke, perché hanno saputo capirmi nei momenti difficili. La festa è a Cibeles? Ebbene, sarà voltando le spalle alla fonte".
Fonte: Gazzetta.it