La Roma vince con lo Spezia e Mourinho, soddisfatto per la partita della sua squadra, si è arrabbiato a fine partita per l'ingenuità di Felix Afena-Gyan che gli è costata l'espulsione. Il portoghese ha parlato ai nostri microfoni a fine gara:
Le parole di Mourinho
"Mi preoccupava la mia squadra e la partita che stavo guardando. Non abbiamo mai avuto la partita in controllo. Ovviamente abbiamo tanti problemi. La squadra soffre in questo momento e in panchina sentivo che anche col 2-0 la partita non era chiusa. Siamo in un momento super difficile della stagione. Per questo i tre punti di oggi sono fondamentali", ha detto José Mourinho a DAZN.
"Arbitro? Preferisco non parlarne, non ho nemmeno visto gli episodi dei due gialli. Anche se pure i cartellini a Vina e Kumbulla mi sono sembrati esagerati", ha aggiunto l'allenatore portoghese.
Mou ha spiegato i motivi della sua preoccupazione in questo momento: "La grande domanda è quando avremo tutti i giocatori disponibili? Perdiamo sempre giocatori, partita dopo partita. Non so dirvi quando tornerà Spinazzola, neanche io lo so. Abbiamo sempre qualche problema, per me è difficile pensare di costruire qualcosa con stabilità".
"Questo non è fantasy football, quella è playstation. Bisogna solo ringraziare i tifosi, perché vengono sempre allo stadio e ci trascinano. Abraham fa un lavoro fantastico per la squadra ed è un giocatore che è troppo importante per noi, nonostante non riesca a segnare molto in campionato. Dobbiamo essere cattivi, come Felix in occasione del gol. Dobbiamo essere concreti".
"Thiago Motta? Ogni settimana guardo quello che fanno i miei ex giocatori e soffro anche per loro. Hanno bisogno tutti di tanta forza, soprattutto quando si ritrovano ad allenare giocatori che non sono della stessa qualità di quella che avevano loro. Anche io faccio molta fatica da questo punto di vista. Sono abituato a soffrire meno in panchina. Al Real sapevo che sull 1-0 per gli avversari finiva 5-1, adesso sul 2-0 non sono tranquillo", ha chiuso Mourinho.