José Mourinho ha parlato ai nostri microfoni dopo la sfida pareggiata dalla Roma contro il Venezia, esaltando il rapporto tra la squadra e il pubblico.
Le parole di Mourinho
"Siamo stati noi a ringraziare i tifosi. Loro sanno che diamo tutto quello che abbiamo e se non riusciamo a fare di meglio e perché non ce la facciamo. Il rapporto col pubblico è davvero speciale. Io ho vissuto stadi così, come oggi, ma solo dopo aver vinto un campionato. Vedremo San Siro così ma dopo che una tra Inter e Milan vincerà il campionato.
Magari è sempre stato così o siamo noi che abbiamo creato qualcosa di speciale ma non possiamo non ringraziare questa gente e promettere di dare sempre il massimo. La passione che mettiamo sempre in campo possiamo prometterla, vincere no purtroppo. Continuo a considerare l'ultima gara come fondamentale per noi e poi c'è la finale di Tirana.
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Cambiamo tre/quattro giocatori e siamo subito in difficoltà. Ci sono alcuni che giocano sempre e siamo sempre al limite. Purtroppo è così e non è facile prepare una finale in questa situazione. Speriamo che venerdì un po' di forza mentale in più ci aiuterà. I giocatori che non c'erano oggi erano infortunati.
L'anno prossimo sarò qua ma ho un contratto e quindi i tifosi devono stare tranquilli. I giocatori stanno crescendo dal punto di vista professionale e su questo non ci sono dubbi. Io non posso entrare in quello spogliatoio ed essere dispiaciuto con qualcuno. Hanno dato tutto e questo per me è molto bello".