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Calcio

Napoli, Buongiorno si presenta: "Cercato da tante squadre, ma sono convinto della mia scelta"

Gianluca Monti
Napoli, Buongiorno si presenta: "Cercato da tante squadre, ma sono convinto della mia scelta"N/A

Parola alla difesa e se il...Buongiorno si vede dal mattino non mancheranno certamente al Napoli attributi e capacità difensive. Il difensore più pagato della storia azzurra ha svelato oggi in conferenza a Castel di Sangro quanto Conte sia stato determinante per il suo approdo all’ombra del Vesuvio: “Perché ho accettato il Napoli? Quest'anno tante squadre mi hanno voluto, era il momento di lasciare il Torino e compiere questo step professionale. Devo dire da quando sono uscite le prime voci sul Napoli non è mancato l'affetto da parte dei tifosi azzurri, poi con mister Conte - dopo un promo incontro casuale nel giorno del mio compleanno - ci siamo sentiti un paio di volte quando ero in Germania, le chiacchierate con lui mi hanno gasato molto e mi hanno dato quella fiducia che non vedo l'ora di ripagare in campo" Insomma, Buongiorno sembra già un soldato dell’esercito “Contiano”:

“Vincere tanto con il Napoli è il sogno che mi sono prefissato. Le sensazioni iniziali sono positive, c'è un'aria ed un'atmosfera nel gruppo di chi vuole risollevarsi e riscattarsi dopo la scorsa stagione al di sotto le aspettative. C'è voglia di impegnarsi al massimo e dare tutto per cercare di vincere le partite, non dobbiamo deludere i tifosi; voglio che siano consapevoli che stiamo sudando per questa maglia". Parole che faranno piacere ai sostenitori partenopei, curiosi ora di vedere il Napoli all’opera nelle gare ufficiali. “Il mister è chiaro nelle sue richieste, sta a noi recepire e mettere in pratica. La gente mi ha fatto toccare con mano l’aspettativa che c’è nei confronti della squadra, c’è da lavorare tanto per migliorare e per farlo in fretta vista che la stagione ormai è alle porte”.

Buongiorno, insomma, è carico e sa pure come infiammare la piazza: “Se ho detto 'no' alla Juventus? Tante squadre mi hanno cercato - ha ammesso Buongiorno - ma personalmente essendo nato e cresciuto in granata andare alla Juve sarebbe stato un autotradimento. Inter interessata? Lascio parlare sempre il mio agente, io sono stato subito contento di essere contattato dal Napoli e da mister Conte, sono contento di aver parlato col ds Manna e della scelta che ho fatto". Ora non resta che fronteggiare gli avversari: “Osimhen e Lukaku sono stati tosti, ma ho scoperto che per me è fondamentale una cosa - ha svelato l’ex torinista - studiare tanto il rivale diretto. Cerco di osservare i movimenti degli attaccanti da marcare ed il modo in cui i compagni gli servono palla, questo mi aiuta tanto e poi non dimenticate che anche io ho il vizietto del gol”. Non a caso, sotto gli occhi di Conte segnò anche in un derby della Mole. Tutto torna...

Fonte: gazzetta.it