Error code: %{errorCode}

Calcio

Napoli, De Laurentiis blitz in Germania da Kvara. Ma lui pensa al Psg

Nicola Berardino
Napoli, De Laurentiis blitz in Germania da Kvara. Ma lui pensa al PsgN/A
Il presidente col ds Manna e l'ad Chiavelli al ritiro della Georgia per confermare al giocatore la sua centralità nel progetto. Clima sereno, però il giocatore vuole andar via

Restano ombre sul rapporto tra Khvicha Kvaratskhelia e il Napoli. L’incontro di ieri tra il club e i rappresentanti del giocatore non è stato risolutivo e non ha dissipato i dubbi del fuoriclasse georgiano sulla sua permanenza in Italia. In mattinata il presidente De Laurentiis, l’a.d. Chiavelli e il d.s. Manna hanno preso un volo privato per la Germania. Destinazione Dusseldorf, sede del quartier generale della Georgia. Per incontrare Kvara e il suo agente Mamuka Jugeli. Con un obiettivo prioritario da parte del presidente del Napoli: ribadire all’attaccante georgiano la sua centralità nel progetto targato Antonio Conte. Dopo che lo stesso allenatore ha precisato l’inamovibvlità di Kvara nel disegno del suo Napoli. Un’iniziativa, quella di recarsi fino in Germania, che è stata apprezzata da parte di Kavra e del suo agente ma che non è stata sufficiente per dissipare tutte le ombre. Un incontro servito per parlarsi, per esprimere le rispettive posizioni in modo diretto, senza messaggi attraverso i media, ma che non ha sortito gli effetti sperati.

Nell’incontro non è stato affrontato l’argomento del rinnovo del contratto di Kvara. Tutto è stato incentrato sulla volontà da parte del club di sottolineare e riconfermare la centralità dell’attaccante nel progetto Napoli, fortificato nelle proprie ambizioni dall’arrivo in panchina di Antonio Conte. Proprio per questo non c’era intenzione di affrontare il tema del rinnovo del contratto di Kvara, rinviato al termine dell’Europeo. Ieri contava riattivare sintonie che erano le basi dominanti del rapporto prima delle ultime tensioni nella scia della disastrosa stagione del Napoli post scudetto. Da questo punto di vista clima sicuramente più sereno, ma senza fumata bianca. Mercoledì pomeriggio, durante la sua presentazione a Palazzo Reale, Antonio Conte non aveva usato giri di parole. "Kvara rimane, non ci sono dubbi. È un giocatore con caratteristiche importanti, ce ne sono sempre meno così, volerlo tenere non è un capriccio. È forte nell’uno contro uno e fantasista. Non deve rischiare di perdere la sua libertà mentale, noi esalteremo le sue doti assecondandole". E Aurelio De Laurentis era stato chiaro sull’attaccante nella sua posizione di massimo dirigente del Napoli: "Con il giocatore non ci sono problemi perché abbiamo un contratto. Dopo l’Europeo gli faremo una proposta di adeguamento contrattuale e non vedo problemi...".

Poche ore dopo Kvaratskhelia è stato tra i mattatori, anche con un suo gol, del 2-0 della Georgia sul Portogallo. Ha sbloccato il risultato dopo appena due minuti dando subito una rotta ben precisa a una gara che ha consegnato alla sua nazionale il traguardo storico degli ottavi all’Europeo. Al termine della partita Kvara aveva dichiarato: "Rispetto Conte, è uno dei migliori allenatori, rispetto Napoli, amo Napoli ma deciderò il mio futuro dopo gli Europei, ora sono felice qui con la Georgia". Frasi che avevano suscitato un certo allarme nell’ambiente napoletano, confermato dall’esito dell’incontro di ieri. Le sirene del Psg continuano a suonare forte e continuano a fare grande presa sul giocatore e il suo entourage. Non si è insomma molto distanti dalle frasi del 16 giugno quando Mamuka Jugeli, l’agente di Kvara, aveva tuonato alla tv georgiana: «Non voglio che la gente pensi che Kvara voglia restare a Napoli. Noi vogliamo andarcene, ma stiamo aspettando la fine dell’Europeo per non disturbare Khvicha. La priorità è il trasferimento in una squadra che giochi la Champions». E il padre del giocatore, Badri, sempre ai microfoni di Sport Imedi, aveva rincarato la dose: "Non voglio che resti a Napoli, l’anno scorso sono cambiati tre allenatori ed è difficile giocare in una situazione del genere".

Posizioni che ieri sono state confermate. A poco sembra servire la disponibilità del club all’adeguamento dell’ingaggio attuale (1,5 milioni di euro) a stagione. Da parte del Napoli c’è la volontà di cercare di soddisfare le istanze dell’attaccante. Partendo dal prolungamento del contratto fino al 2029. Arrivando o comunque cercando di venire incontro alla richiesta del giocatore: attorno a i 6 milioni a stagione. Il Napoli è pronto a riconoscere un ingaggio a Kvara in linea con il suo prestigio ormai acquisito sul piano internazionale. Per incorniciare il suo valore di stella del Napoli anche nel ciclo che sta per avviarsi con la regia di Antonio Conte. Ma senza la volontà del giocatore appare un miraggio.

Fonte: Gazzetta.it