La trattativa, ormai da qualche giorno, non è più segreta e questo è già un indizio di quanto l'affare sia ben instradato.
Napoli e Sassuolo parlano ormai da un po' di Giacomo Raspadori, profilo individuato dagli azzurri per rinforzare l'attacco in vista della prossima stagione. Il giovane talento della nazionale si sente pronto per il grande salto e, complice la voglia di De Laurentiis e Giuntoli di regalare a Spalletti un rinforzo importante per l'attacco, tutto lascia pensare che presto arriverà la fumata bianca.
Non sarebbe l'unico volto nuovo per il reparto avanzato, ma l'arrivo altrettanto imminente di Simeone non escluderà di certo l'affondo per l'attaccante del Sassuolo. In questi giorni proseguono i dialoghi, per ammissione di Giovanni Carnevali, alla ricerca della definizione dell'affare.
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Le cifre della trattativa
Per accontentare il Sassuolo potrebbe essere necessaria un'offerta da 25 milioni di base fissa più 5 di bonus. Non pochi, ma il Napoli sembra aver messo in preventivo uno sforzo importante per aggiudicarsi uno dei talenti più seguiti e richiesti della bottega neroverde.
Col calciatore, invece, sembra già esserci un accordo di massima per un quinquennale da circa 2.5 milioni di euro (la cifra offerta a Mertens, ma ovviamente non per gli stessi anni) più bonus.
Cosa manca per la chiusura dell'affare
Si lavorerà a ritmo serrato per limare la distanza tra domanda e offerta, ma regna ottimismo attorno all'affare. Prima di sferrare l'assalto decisivo, De Laurentiis ha chiesto a Giuntoli di perfezionare alcune uscite: Ounas, Zielinski (sempre più nel mirino del West Ham) e Politano sono i nomi in questo momento più vicini a lasciare la maglia del Napoli.