La data è da segnare con il circolino rosso sul calendario: sabato 12 febbraio alle 18, allo stadio Diego Armando Maradona va in scena il big match di Serie A TIM tra Napoli e Inter.
Una sfida mai banale tra queste due squadre e che, in questa stagione, rischia di rappresentare un decisivo crocevia scudetto per gli azzurri di Spalletti.
Napoli-Inter vale tantissimo
Proprio dopo la gara d'andata contro l'Inter la formazione campana ha avuto un crollo di rendimento che gli è costato la vetta prima e diversi punti di svantaggio poi, ma il Napoli è riuscito a limitare i danni ritornando in carreggiata con un ottimo mese di gennaio. Il rientro di giocatori importanti come Osimhen, Ruiz e Insigne ha fatto il resto e battere l'Inter vorrebbe dire restare in corsa per il titolo e ritrovare il primo posto in classifica.
Dall'altra parte la formazione di Inzaghi, dopo le prime settimane di assestamento, si è poi rivelata essere un rullo compressore sulle orme del recente passato di Conte. Il ko nel derby contro il Milan, però, ha riaperto sorprendentemente tutto in ottica Scudetto: i nerazzurri sabato prossimo non possono permettersi la seconda sconfitta di fila. Il Napoli vincendo sorpasserebbe in vetta alla classifica la squadra di Inzaghi.
Conto in sospeso per Osimhen
L'immagine del momento in cui la stagione del Napoli è cambiata è tutta nel terrificante scontro della partita d'andata contro l'Inter in cui Osimhen ha avuto la peggio contro Skriniar. Fratture varie al volto e due mesi di stop, a cui ha aggiunto poi la quarantena per via del contagio da Covid.
L'uomo mascherato però è il centravanti su cui Spalletti conta - e punta - per ravvivare le ambizioni stagionali. Per il nigeriano parla più il campo che i numeri perché con lui nell'undici titolare è il modo di giocare del Napoli che cambia radicalmente, ancora prima dell'efficacia realizzativa che Dries Mertens ha saputo mantenere.
Il gol al suo rientro, contro il Venezia, ha fatto immediatamente capire la sua importanza nello scacchiere.
Le certezze dell'Inter
L'Inter di Simone Inzaghi sta invece disputando un campionato fatto di certezze, in casa come in trasferta. Solidità difensiva invidiabile e un ritmo di gioco che in pochi hanno saputo sostenere durante la stagione, il tecnico nerazzurro ha saputo dare un gioco vivace e moderno alla sua squadra in pochi mesi.
Al Maradona l'Inter si presenta con il migliore attacco e la seconda migliore difesa (dietro proprio alla squadra di Spalletti), una situazione ben diversa rispetto alla gara d'andata dove - in caso di sconfitta - si sarebbe ritrovata a -10 proprio dal Napoli capolista dell'epoca.
L'occasione è ghiotta per scappare via e piazzare la fuga decisiva in Serie A TIM, ma in casa del Napoli non è mai semplice. Servirà il miglior rendimento da parte degli uomini chiave nerazzurri a partire dalla difesa.
I duelli chiave di Napoli-Inter
Quella tra Napoli e Inter in Serie A TIM si preannuncia una battaglia, una sfida equilibrata in ogni reparto e anche in panchina dove la differenza la faranno i dettagli ancora prima che l'organizzazione tattica, eccellente da parte di entrambi i tecnici.
Osimhen sfida De Vrij e Skriniar
La potenza di questo scontro è già stata vista nella gara d'andata, ma è proprio sulla fisicità di Osimhen e sulla rocciosità dei difensori nerazzurri che passerà buona parte della sfida.
Se il nigeriano riuscirà a farsi valere negli uno contro uno per l'Inter potrebbero essere dolori, considerando che difficilmente la squadra di Simone Inzaghi concederà a Osimhen e al Napoli quel campo dietro la linea difensiva in cui lo stesso attaccante sarebbe devastante.
In particolare poi l'olandese nerazzurro dovrà essere capace di archiviare il duello perso contro Giroud nel derby di Milano, conquistato dal Milan.
Brozovic e Ruiz, sfida di qualità
In mezzo al campo c'è qualità, tanta. Brozovic sta vivendo una delle migliori stagioni di sempre con l'Inter, per nulla distratto da un rinnovo che ancora non arriva (ma Marotta è sembrato chiaro: i presupposti ci sono). Quando gira il croato, e lo fa spesso, l'Inter viaggia in modalità crociera per ritmi e varietà di gioco.
Dall'altra parte Fabian Ruiz è tornato a giocare ai suoi livelli dopo una stagione complicata ed è un fattore anche in zona gol. Contro il centrocampo estremamente fisico dell'Inter però dovrà stare attento e giocare a due tocchi, non sempre una sua specialità.
Perisic e Dumfries vs Insigne e Politano
Una buona parte della sfida però si concentrerà nei duelli sull'esterno dove a farla da padrone sono i giocatori offensivi. Perisic e Dumfries da una parte, come Lozano e Politano dall'altra amano attaccare gli spazi e puntare i diretti avversari, ma in questo caso dovranno anche fare molta attenzione in fase difensiva.
Chi riuscirà a sacrificarsi maggiormente darà un ottimo vantaggio al proprio allenatore.