David Neres è sbarcato a Fiumicino mentre il Napoli arrivava allo stadio Bentegodi. Ha fatto in tempo a vedere la partita e probabilmente capire anche perché Conte ha un grande bisogno della sua fantasia. Stamattina il brasiliano farà le visite mediche a Villa Stuart, poi dopo la firma sul contratto partirà per Napoli, dove prenderà contatto con la sua nuova città. Un colpo importante per il club del presidente Aurelio De Laurentiis e anche un investimento pesante: al Benfica andranno 28 milioni, per il brasiliano 4 anni di contratto a 3 milioni a stagione, con opzione per la quinta. Insomma, la sfuriata di Antonio Conte alla vigilia del debutto di Verona ha portato a un’accelerata nella trattativa, anche se rimane il fatto di non essere riusciti a dare al tecnico una rosa già all’altezza per il via del campionato. Ieri, dopo l’uscita per infortunio di Kvara, si è spenta la luce offensiva del Napoli e dalla panchina non c’era un giocatore pronto a illuminare la via maestra alla squadra.
Ecco, il timore di Conte era proprio questo ed è per questo che ha chiesto chiaramente dei ricambi all’altezza dei titolari. Saranno giorni di grande lavoro per il d.s. Giovanni Manna, anche se il futuro del Napoli sembra ancora appeso alla cessione di Osimhen. Ieri il nigeriano non era con la squadra come da programma, aspetta l’affondo del Psg che però dopo gli abboccamenti di giugno è sparito dai radar. La super offerta non è mai arrivata, almeno non solo per Osimhen. Il club francese, infatti, sognava l’accoppiata Kvara-Osi e aveva messo sul piatto duecento milioni. L’incedibilità di Kvara ha fatto morire sul nascere ogni possibile trattativa e ha indispettito il presidente Al Khelaifi, specie dopo alcune parole di De Laurentiis: i rapporti tra Napoli e Psg sono tesi, non è facile trovare la quadra adesso. E in più Victor non vuole il Chelsea, cosa che blocca anche l’ipotesi di trattativa allargata con Lukaku al Napoli.
Ecco, al Napoli uno come Romelu servirebbe oggi, non nelle prossime settimane: andare avanti senza centravanti è un rischio enorme, perché sta svanendo anche l’entusiasmo dell’effetto Conte. Lukaku vuole il Napoli e Antonio, ma deve pazientare. Fino a quando? Intanto Manna deve pensare ai due centrocampisti che mancano: Gilmour del Brighton e McTominay del Manchester United sono i profili individuati per un salto di qualità urgente. Il recente viaggio a Londra serviva proprio per provare a sbloccare le due situazioni, ma le piste sembrano complicate: per il primo c’è ancora distanza col Brighton, che vuole 20 milioni. Per il secondo – contratto in scadenza 2025 – lo United spara ancora più alto: 30 milioni. Sullo sfondo resta l’idea Javi Guerra, che però il Valencia non vuole cedere. Insomma, la situazione è complicata e senza i soldi dalla cessione di Osimhen il Napoli è bloccato. E servirebbe anche un’alternativa in fascia. Certo, la figuraccia di ieri lascerà il segno: bisogna alzare il livello della rosa per puntare davvero alla Champions.
Fonte: Gazzetta.it