Un mercato travagliato
Meret parla della travagliata sessione estiva di mercato: le voci sui possibili arrivi di Navas e Kepa hanno segnato l'avvicinamento al campionato del portiere friuliano: "Non sono di molte parole, preferisco i fatti - ha dichiarato a Radio Kiss Kiss -. E' stata un'estate difficile per me, ci sono state tantissime voci, ma io ho pensato solo a concentrarmi in campo, come ho sempre fatto gli altri anni. Solo così, col lavoro, si riesce a raggiungere obiettivi importanti".
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Sui nuovi acquisti
L'estremo difensore del Napoli ha poi espresso alcune valutazioni su alcuni degli acquisti di quest'anno a partire da Kim Min-jae: "Mi ha veramente impressionato, è già migliorato tantissimo da quand'è arrivato e può ancora farlo. Ha una forza fisica incredibile, è fortissimo di testa, bravo in marcatura. E' davvero difficile superarlo. Spero che continui così".
Meret è rimasto impressionato anche da Kvaratskhelia: "Ha colpi importanti, un dribbling difficile da difendere. Si è inserito subito bene e deve continuare così. Ci può dare una mano in più in fase difensiva, ma quando ha palla è strepitoso e difficile da marcare".
E infine sul compagno di reparto Sirigu: "Lo conosco da qualche anno perché siamo in Nazionale assieme in spogliatoio, è una persona simpatica e si fa subito amare dal gruppo. E' importante avere una figura come lui che ha vissuto spogliatoi importanti. Sa come ci si comporta, sa come gestire i vari momenti del campionato. Sono contento di aver condiviso con lui anche il cammino dell'Europeo e adesso l'avventura qui a Napoli".
Le notti europee
Altro argomento affrontato è quello delle notti magiche vissute con il suo Napoli in questo inizio di stagione, soprattutto l'impresa col Liverpool: "E' stata fantastica, davanti al nostro pubblico. Neppure noi ci aspettavamo di partire così forte. Abbiamo fatto bene in fase difensiva e poi abbiamo sfruttato le loro debolezze, siamo stati bravi con le nostre caratteristiche a fare quattro gol al Liverpool, una cosa tutt'altro che scontata contro una squadra così forte".
Poi il successo a Glasgow, ad Ibrox: "Il loro pubblico è stato incredibile, c'era un'atmosfera calda e anche la squadra avversaria aveva più coraggio grazie alla gente, pressava alta. Ma noi siamo stati bravi a mantenere la calma, fare il nostro gioco e sbloccarla nel secondo tempo. Poi con l'uomo in più è stata più facile gestirla. E' stata una prova di maturità, siamo rimasti lucidi e abbiamo fatto quello che dovevamo fare"
La sfida col Milan
Meret si è infine soffermato sulla prossima avvincente partita di San Siro contro il Milan: "Sarà una grande sfida, importante per il campionato ma non decisiva perché siamo all'inizio. Ci dirà comunque tanto. Noi puntiamo sempre alla vittoria, riuscirci a Milano sarebbe importante perché poi c'è la sosta che ci permetterà di riposarci un po'. Speriamo di fare una grande partita".