Nel Napoli che vola sulle ali dell'entusiasmo, del gioco e delle vittorie c'è anche il volto - pardon, la maschera - di Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano, insieme a Kvaratskhelia, è l'arma in più degli azzurri di Luciano Spalletti con la sua fame di gol e di vittorie, ma soprattutto con uno strapotere fisico che in Italia sta facendo la differenza, ma non solo.
"Per Spalletti sono come la dinamite - ha raccontato Osimhen in una intervista a France Football -, vuole che sfrutti tutto lo spazio per inserirmi nelle difese avversarie e colpire".
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Le parole di Osimhen a France Football
Questo qualche estratto dell'intervista rilasciata dall'attaccante del Napoli.
Crescita con Gattuso e Spalletti
"Devo molto a Gennaro Gattuso soprattutto dal punto di vista umano. Mi ha aiutato molto a inserirmi nel calcio italiano ed è stato fondamentale per sfruttare le mie caratteristiche e per la mia autostima. Con Spalletti però la mia crescita è stata esponenziale - ha raccontato Osimhen -, è stato molto paziente con me nei primi mesi e abbiamo studiato intensamente".
Nel mirino le difese avversarie: "Abbiamo lavorato duramente sulle caratteristiche delle difese avversarie, ma anche sui miei movimenti per sfruttare gli assist e gli spazi, capendo che ho 5 metri di vantaggio su tutti gli altri e questa cosa dobbiamo sfruttarla".
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La festa scudetto col Napoli
Osimhen è diventato velocemente un idolo per i tifosi e il suo volto, come la sua maschera del resto, è un simbolo calcistico di Napoli. Un amore ricambiato: "Vestire la maglia di Maradona per me è un onore e non vedo l'ora di festeggiare insieme alla gente di Napoli, come nel 1987 e nel 1990, ho visto scene incredibili. Non oso immaginare come potrà essere la festa scudetto, ma voglio regalare questa gioia a tutti".
L'intesa con Kvara
"Con "Kvara", ci siamo trovati quasi subito. È un talento enorme, ma è anche un bravo ragazzo. Tutti lo adorano. Non so come descriverlo ma, appena l'ho visto giocare, ho capito cosa poteva portare a questa squadra. E, francamente, facendo quello che fa, per la sua prima stagione in Italia, bravo!".
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L'infortunio e i tempi di recupero
Contro il Lecce Osimhen non scenderà in campo, ma l'obiettivo è l'andata dei quarti di Champions contro il Milan. Alla vigilia del match sono previsti nuovi esami per capire se la lesione dell'adduttore sinistro è stata risolta e solo dopo questo controllo verrà presa una decisione - riporta La Gazzetta dello Sport -. Osimhen non sente più dolore, ma nel Napoli c'è grande cautela e nessuna voglia di correre rischi affrettando i tempi.