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Calcio

Palacios, esordio con l'Inter e orgoglio: "Splendido, sono in un grandissimo club"

Francesco Pietrella
Palacios, esordio con l'Inter e orgoglio: "Splendido, sono in un grandissimo club"N/A
L'argentino è arrivato l'estate scorsa per 6,5 milioni: "Devo sfruttare ogni occasione e continuare a imparare giorno per giorno"

In spagnolo si dice quasi come da noi: “Paciencia”. Pazienza. Tomas Palacios l’ha imparata il primo giorno sotto l'ala di Bisseck: il tedesco ha impiegato tre mesi per giocare la prima partita da titolare. L’argentino, intanto, ha collezionato i primi minuti in nerazzurro dopo cinque panchine di fila. Inzaghi l’ha mandato in campo all’81’ di Empoli-Inter col risultato già archiviato: 3-0. Palacios, 21 anni, si è piazzato a sinistra, ha smistato una decina di palloni, si è preso gli applausi di incoraggiamento dei compagni ed è uscito dal campo sereno, fiero di aver giocato la prima gara in Serie A. Un indizio in vista dei prossimi match.

Prima della sosta l’Inter giocherà contro Venezia, Arsenal e Napoli. Palacios è fuori dalla lista Champions, ma arruolabile in campionato. Inzaghi potrà contarci. Palacios è stato un affare alla Bisseck, preso in estate per 6,5 milioni. L’argentino troverà più spazio col passare dei mesi. L’idea dell’Inter è quella di farlo crescere con calma all’ombra dei totem - Bastoni su tutti, visto il mancino - e poi schierarlo più spesso. A dicembre dell’anno scorso, dopo appena 8 minuti in quattro mesi, Bisseck giocò quattro partite di fila da titolare segnando anche un gol al Lecce. "Ringrazio tutti per lo splendido esordio con questa maglia - ha detto Palacios -. Sapevo di essere arrivato in un grandissimo club, ora voglio sfruttare ogni occasione e imparare. Devo continuare a imparare giorno dopo giorno".

Palacios sta studiando l’italiano e i movimenti dei centrali. Nato e cresciuto a General Pico, una terra di mezzo a seicento chilometri da Buenos Aires con vista sulle Ande, è destinato ad avere più spazio. Parola di Inzaghi: “Si sta impegnando. Avrà un grande futuro, deve studiare i più esperti: si toglierà delle soddisfazioni”. Intanto può vantarne una: nel 2024 è stato il difensore che ha tentato più dribbling al mondo. L’Inter è la squadra che dribbla meno in Italia. Palacios potrà servire.

Fonte: gazzetta.it