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Perché esiste la rivalità tra Juventus e Napoli? Un ripasso della storia di questi due club, che si troveranno di nuovo faccia a faccia nel prossimo weekend

Piergiuseppe Pinto
Perché esiste la rivalità tra Juventus e Napoli? Un ripasso della storia di questi due club, che si troveranno di nuovo faccia a faccia nel prossimo weekendGetty
I bianconeri e gli azzurri hanno dato vita ad una serie di partite memorabili nella storia della Serie A TIM e non solo.

Quella tra la Juventus e il Napoli è una delle rivalità più accese e datate della storia del calcio italiano. Due big della nostra Serie A TIM che, nel corso degli anni, hanno regalato partite emozionanti, che hanno messo in palio trofei, titoli e non solo. Ecco i motivi e le tappe principali di questa rivalità.

Perché esiste la rivalità tra la Juventus e il Napoli? Le tappe

Sivori, Altafini e la sfida del 1968

I primi accesi confronti arrivano a metà degli anni 60, quando Omar Sivori e José Altafini si trasferiscono in Campania. Il 1 dicembre 1968, inoltre, nel match del San Paolo vinto 2-1 dai campani, l'argentino ingaggia un duello con Erminio Favalli e, alla fine, si scatena una rissa nata da una reazione da parte di Sivori, che prenderà sei turni di squalifica pochi giorni prima di annunciare il ritiro.

La rivalità emerge anche negli anni 70, con Zoff e Altafini che passano alla Juventus. Il secondo diventerà "core 'ngrato", perché la sua rete del 2-1 nello scontro diretto di fine stagione di fatto pone fine al duello Scudetto, che andrà ai bianconeri.

Diego Armando Maradona con la maglia del Napoli allo Stadio Olimpico di Roma, 26 ottobre 1986Getty

Gli anni Ottanta e Maradona

Il periodo in cui la rivalità tra Napoli e Juventus assume il maggiore valore è quello degli anni Ottanta, quando le due squadre si contendono il titolo. Prima il 1980/1981, vinto dai bianconeri ai danni degli azzurri e della Roma. Lo scenario si ripete nel 1985/1986, ma quell'anno passerà anche alla storia come l'anno in cui, all'allora San Paolo, Diego Armando Maradona segna la famosissima punizione, quella definita impossibile.

C'è poi il doppio confronto in Coppa UEFA: nei quarti di finale, il Napoli perde 2-0 l'andata, rimontando con il 3-0 nel match di ritorno. Negli anni Novanta, le squadre si giocano la Supercoppa Italiana: finirà in trionfo (5-1) per i bianconeri. Gli ultimi anni del millennio, però, porteranno alla crisi societaria e successivamente al fallimento.

Dal 2010 al 2020: il ritorno della rivalità e il caso Higuain

Con l'arrivo in società di Aurelio De Laurentiis, il Napoli torna nell'elite del calcio italiano e inizia a giocarsi i titoli con la Juventus: Supercoppe Italiane, Coppe Italia e soprattutto gli Scudetti. Il più famoso è quello della stagione 2017/2018, con la Juventus che vincerà il campionato ai danni del Napoli. Inutile l'1-0 a Torino firmato Koulibaly, perché la tripletta di Simeone in Fiorentina-Napoli 3-0 assegnerà di fatto la vittoria della Serie A TIM ai bianconeri.

Higuain esulta in Inter-Juventus 2019Getty

C'è poi un episodio che accende definitivamente la rivalità: il trasferimento di Gonzalo Higuain dal Napoli alla Juventus. L'argentino sarà considerato un traditore e segnerà anche diversi gol dell'ex. Infine, il 5-1 della scorsa stagione che, di fatto, esclude i bianconeri dal titolo e lancia definitivamente Spalletti verso il terzo Scudetto della storia dei campani.