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Calcio

Perché i tifosi della Juve continuano a fischiare Locatelli

Giovanni Albanese
Perché i tifosi della Juve continuano a fischiare LocatelliN/A

Alla radice dei fischi verso Manuel Locatelli, durante l’amichevole in famiglia della Juve contro la Next Gen, c’è evidentemente un ritorno al passato. Il calciatore in questi anni non ha mai convinto fino in fondo, ma - va detto - non è mai stato messo nelle condizioni ideale per esprimere le sue qualità. L’effetto allo Stadium non è stato piacevole, ma va anche contestualizzato. I fischi sono partiti, in effetti, per un errore in gestione della palla del centrocampista, poi si sono allargati per via di un momento della gara che offriva poco sia in termini di qualità sia in termini di ritmo. Nulla, però, che possa compromettere il rapporto tra i tifosi e la squadra. C’è di più.

Ai fischi hanno risposto i cori dei tifosi della Curva Sud: un botta e risposta che è rientrato nel giro di qualche minuto, ma che è stato significativo a protezione di Locatelli, che nelle gerarchie di gruppo è cresciuto al punto di poter guadagnare i gradi di vice capitano. Il centrocampista è tra i giocatori che più hanno convinto in questo precampionato Thiago Motta: si è presentato con l’atteggiamento giusto, con la disponibilità di chi vuole ricavarsi uno spazio importante nel nuovo contesto, che si addice di più alle sue caratteristiche. La crescita del giocatore è in linea con le aspettative, ben distante dai fischi che - al massimo - sottolineano il disappunto per ciò che è stato in passato, quando Locatelli si è messo a disposizione per interpretare un ruolo non suo. Insomma, la circostanza non dovrà incidere sul percorso del centrocampista: piuttosto, semmai ce ne fosse bisogno, tra gli obiettivi stagionali di Locatelli potrebbe esserci anche quello di far ricredere i meno convinti sul suo conto.

Fonte: gazzetta.it