Stefano Pioli ha parlato ai nostri microfoni dopo la vittoria del Milan contro l'Udinese. Queste le sue parole:
Le parole di Pioli
"Prendere gol dopo pochi secondi non va bene. Bisogna cominciare meglio le partite. Poi abbiamo giocato mezz'ora di gran calcio. Tecnicamente possiamo fare molto meglio comunque. Ci portiamo dietro cose positive e meno positive che dovremo migliorare.
Rebic può aiutarci tantissimo. Un giocatore fortissimo che ha delle giocate importantissime per noi. Lo sappiamo entrambi cosa può darci. Sono molto contento della sua prestazione. I gol sono importanti ma un attaccante on si giudica solo per quelli e lui ci ha dato tanto stasera.
A Brahim chiediamo di essere presente in area. Ha lavorato tanto, credo che anche lui come altri abbia giocato dei palloni con leggerezza e questi sono gli aspetti che dobbiamo migliorare sicuramente.
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Sulla voglia di recuperare, della convinzione, la squadra ha fatto comunque un'ottima partita. Siamo stati disattenti in alcune dinamiche e cercheremo di lavorare su quelle. Ci servirà migliorare anche in vista della partita di domenica prossima.
De Ketelaere mi ha lasciato impressioni molto positive. Un ragazzo molto intelligente, ha avuto un'estate molto particolare e sta lavorando anche dal punto di vista fisico per entrare subito in forma. Sul talento del ragazzo e sul potenziale non ci sono dubbi, poi è chiaro che arriva da un campionato differente e bisogna dargli tempo per capire al meglio il nostro calcio.
No, non abbiamo cambiato nulla dal punto di vista atletico. Credo sia importante cercare di essere pronti. Noi abbiamo il nostro modo di allenarci e lo portiamo avanti. La condizione è già buona. Il modo di giocare deve portarti a determinate condizioni comunque, i nostri giocatori devono correre tanto e se lo fanno recuperiamo prima palla e riusciamo a dominarla meglio.
I nostri tifosi sono fantastici. Non vedevamo l'ora di giocare davanti a loro. Il coro che fanno per me è emozionante ma quello che conta sono le prestazioni di una squadra molto forte. Dobbiamo lavorare sugli errori che abbiamo fatto oggi. Ne faremo degli altri sicuramente, non possiamo pensare di essere la squadra perfetta ma dobbiamo provare ad avvicinarci a quello".