Il Milan vince il suo 19° Scudetto con la vittoria al Mapei Stadium per 0-3 contro il Sassuolo. Ai microfoni di DAZN ha parlato il protagonista della cavalcata rossonera: l'allenatore Stefano Pioli.
Le parole di Pioli sullo Scudetto del Milan
"In questo momento sono molto felice. Felice per me, felice per i giocatori, per lo staff e per il club. Ovviamente anche per i tifosi che sono fantastici. Tutto il mondo Milan si merita questo Scudetto, lo abbiamo meritato per come abbiamo giocato e per come ci abbiamo creduto. Ho festeggiato subito con il mio nipotino Vittorio".
La continuità e mentalità del Milan
"Abbiamo avuto più continuità rispetto agli altri. Abbiamo perso l'ultima partita contro lo Spezia, partita che non dovevamo perdere e poi non ricordo l'ultima sconfitta. I giocatori hanno avuto una mentalità, una forza e un'identità di gioco importante e non hanno mai mollato, sono stati fantastici. Tutti hanno lavorato con grande disponibilità, anche chi giocava meno"
Le vittorie nel derby contro l'Inter e a Roma
"Ci abbiamo sempre creduto vincendo i derby, a Napoli e le partite contro Roma e Lazio".
Grazie a Maldini e Massara
"Se arrivi a questi livelli c'è una gran società alle spalle. Ho avuto dirigenti come Maldini e Massara che mi hanno dato sostegno e fiducia. Tutte le componenti hanno dato il massimo. Io e il mio staff ci siamo divertiti perché con questi giocatori abbiamo sempre lavorato per ottenere il vantaggio, quando ti accorgi che i calciatori conoscono gli schemi è un piacere per un allenatore. Noi siamo partiti con l'idea di migliorare la classifica dell'anno scorso e sapevamo che potevamo lottare per lo Scudetto. La dirigenza è stata brava a costruire un mix tra giovani e meno giovani vincenti".
Il miglioramento dei giocatori in squadra
"La mia idea di lavoro è quella di cercare di migliorare i giocatori che ho a disposizione, ma se non c'è il talento diventa difficile. L'abilità della dirigenza a scegliere giocatori di talento ci ha aiutato a crescere, se migliorano i singoli migliora tutta la squadra. È stato un percorso che ci ha portato a essere la squadra più forte".
Theo Hernandez top player
"Theo ha tutto dentro, quest'anno ha fatto un salto dal punto di vista di stare dentro la partita. Forse l'ha aiutato essere diverso fuori dal campo. Theo è un top in tutto, complimenti a lui. È un ragazzo fantastico e gli voglio un bene dell'anima".
Pioli migliore allenatore dell'anno
"Questo premio è tutto per il mio club, per i miei giocatori e per i miei dirigenti".
Il ringraziamento al papà Pasquino
"Chi voglio ringraziare? Sicuramente mio padre, Pasqui, perché son sicuro che ovunque sarà, sarà felice e orgoglioso per quello che ho fatto. Grazie papà!"