Giocare un Derby è un'impresa per cuori forti, vincerlo è un'emozione per cuori fortissimi. Stefano Pioli is on fire, ma riesce a mantenere la calma di fronte ai microfoni di DAZN. Le sue parole tradiscono tuttavia una grande soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi, usciti vittoriosi per 3-2 da San Siro nel match contro l'Inter.
L'analisi del Derby: "Sono felice, questi ragazzi continuano a stupirmi"
"I nostri avversari vogliono dimostrare di essere superiori a noi per tanti motivi", ha detto il tecnico rossonero. "La squadra comunque mi è piaciuta tantissimo e ha giocato alla grande per 70 minuti. Poi ci siamo rilassati un po', rischi di concedere troppo agli avversari. Ma ripeto, i ragazzi continuano a stupirmi per la loro voglia di stare insieme e migliorare. Sono un allenatore felice. Siamo stati bravi a leggere la partita, noi abbiamo forzato poche volte con delle scelte sbagliate. Non era facile dominare per 95 minuti, ma abbiamo affrontato la gara con la giusta cattiveria".
Verso la Champions League
La testa è però già agli impegni europei. "Siamo cresciuti tanto, attraverso l'esperienza del girone dello scorso anno. La Champions pretende prestazioni di livello. Oggi i ragazzi erano concentrati sul derby, comunque il Salisburgo è una squadra pericolosa, in Champions bisogna essere preparati, faremo cose diverse rispetto ad oggi. Quello che conta è la mentalità della squadra. Oggi abbiamo aspettato l’Inter un po’ di più, in questo modo siamo rimasti compatti e non abbiamo concesso moltissimo".
Leao show
Non potevano mancare due parol sul mattatore della partita, alla sua prima storica doppietta in un Derby: Rafael Leao. "Per migliorare è necessario avere talento e intelligenza, Rafa le ha entrambe. Poi gli va data la libertà di sbagliare, noi cerchiamo di metterlo sempre nelle condizioni migliori. È un'arma importante per la squadra, ha un modo di fare che ti frega, ma sa che non deve accontentarsi, un ragazzo che è nato con questo talento deve puntare in alto".
Maignan super
Stesso discorso per Mike Maignan, decisivo per diverse super parate. "Se la squadra mi sorprende Mike non lo fa, è una persona di uno spessore incredibile. Se lo scorso anno abbiamo fatto così bene è perché abbiamo giocatori di qualità, Maignan è uno di quelli".