Vigilia di Juve-Psg anche per Christophe Galtier. Il tecnico dei parigini parla in conferenza stampa prima del match contro i bianconeri che deciderà il primo posto del gruppo H ma anche il destino della formazione di Allegri, a rischio esclusione anche dall'Europa League.
Tra gli argomenti, anche i motivi che hanno portato la Juventus a non centrare gli ottavi di finale, l'obiettivo Champions e le motivazioni un un match, anche se non decisivo, comunque importante per il Psg.
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Le speranze di vittoria in Champions
"Quest'anno per il Psg c'è tanta attesa, in Francia ma anche in Europa. Abbiamo grandi campioni con esperienza, ma purtroppo non abbiamo mai vinto la Champions. A volte le gare sono folli, basta un attimo e si ribaltano. Speriamo che questo possa essere l'anno buono, in altre stagioni c'era molta speranza e tutti hanno fatto il massimo per provarci".
Il match di Torino
"La qualificazione era obbligatoria, essere primi è importante, spesso nei sorteggi è fondamentale ed è il nostro obiettivo. La Juventus, che purtroppo non è qualificata, deve andare in Europa League e lotterà per questo risultato. Vogliamo vincere e arrivare primi nel girone".
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L'eliminazione della Juventus
"Credo sia mancata la rosa completa a disposizione dalla prima all'ultima partita, necessaria per questo tipo di partite. Le assenze di Chiesa e Pogba sono importanti, e la Juventus si è indebolita tecnicamente e mentalmente. In Champions devi impegnarti al 110%, e queste indisponibilità sin dall'inizio sono la ragione principale dell'eliminazione".
Troppi gol subiti
"Siamo fispiaciuti, forse è mancato un po' di sacrificio, soprattutto contro il Maccabi Haifa e con il Troyes. Abbiamo dei giocatori con i quali prima o poi saremo squilibrati, vogliamo sempre attaccare, ma bisogna reagire con intensità".