Si chiude anche il secondo giro in Qatar e ora il Mondiale 2022 entra nel vivo.
Tutte le squadre sono a quota due partite giocate e le sensazioni ricevute dopo la prima tornata di partite nei gironi non sono cambiate troppo.
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Francia e Brasile
Qualcuno fermi Mbappé e Vinicius. Le grandi del Mondiale sono ancora loro, certezze dopo anche la seconda partita del girone. La vittoria dei transalpini sulla Danimarca consegna il passaggio del turno - i campioni in carica che non escono al girone fanno già notizia - a Deschamps e ora potrebbe aggiungersi al gruppo addirittura Benzema, che sembra guarito dall’infortunio. Il Brasile non passeggia con la Svizzera ma Casemiro vale i tre punti e la qualificazione in attesa di capire chi seguirà i verdeoro. Tra le big poche altre certezze. Menzione d'onore anche al Portogallo di Cristiano Ronaldo: 6 punti e il passaggio del turno già conquistato da primo in classifica.
Le rimandate
L’ostacolo Germania non era facile, ma per la Spagna di Luis Enrique c’è ancora tutto da giocare. Dopo i 7 gol dell’esordio, i tedeschi sono un osso duro, l’1-1 lascia spazio alle speranze di entrambe. Anche l’Inghilterra di Southgate non entusiasma: lo 0-0 contro gli Stati Uniti delude, ora il faccia a faccia con l’Iran sarà seguito da tutto il mondo. Non ci sono solo i 3 punti in palio. La Croazia svogliata dell’esordio lascia il passo a quella bella e arrembante del del 4-1 contro Canada - altra nazionale già eliminata come i padroni di casa del Qatar - mentre l’Argentina si affida al talento di Messi per rialzarsi contro il Messico e ora affida al 10 le speranze di qualificazioni. Nello stesso girone anche la Polonia, ultima avversaria per l’Albiceleste: una sfida contro Lewandowski per il passaggio del turno al sapor di Barcellona.
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Vento d’Africa
La seconda giornata è stata ricca di gioie per le nazionali africane: il Marocco strapazza il Belgio, il Camerun ferma la Serbia in rimonta e non getta la spugna, il Senegal senza Mane vince contro il Qatar. Ma le sorprese non arrivano solo dal vecchio continente: l’Iran batte il Galles e si gioca il tutto per tutto contro gli Usa, l’Australia sogna gli ottavi e il Costa Rica batte il Giappone riaprendo i giochi nel Gruppo E con Spagna e Germania.
Le delusioni
Sicuramente i padroni di casa del Qatar, eliminati senza troppi giri di parole. Poi il Canada, altro eliminato: la squadra all’esordio assoluto in un Mondiale si è solo preparata per il 2026, quando il torneo sarà giocato “in casa”. La qualità c’è, la voglia pure. E poi il Belgio: “Siamo vecchi” dice De Bruyne ma per farsi superare dal Marocco in quel modo deve esserci anche altro. La Germania spera ancora nell’impresa così come il Messico di Lozano: 1 solo punto in due partite. Appesa a un filo anche la Corea del Sud, che per sperare nella qualificazione dovrebbe battere Cristiano Ronaldo all’ultima gara del girone.