Sono molti i giocatori italiani che hanno calcato i campi della Liga spagnola. Alcuni di questi hanno lasciato un segno indelebile nella memoria dei tifosi, dimostrando le loro qualità in uno dei campionati più competitivi al mondo, altri non hanno atteso le aspettative.
Scopriamo chi sono stati i migliori italiani ad aver giocato nella massima divisione del campionato spagnolo.
Matteo Gabbia
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Nell’estate 2023 Gabbia lascia il Milan e si trasferisce in prestito secco al Villarreal, ma la sua esperienza in Spagna dura solo 5 mesi: complici i tanti infortuni nel reparto arretrato, infatti, nel mercato di riparazione i rossoneri decidono di interrompere anticipatamente il prestito. Così, nel successivo mercato di riparazione, dopo aver collezionato 13 presenze tra campionato e coppe, Gabbia rientra a Milano.
Alessandro Florenzi
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Anche la parentesi spagnola di Florenzi è durata solo mezza stagione. Dopo una vita alla Roma, rimasto indietro nelle gerarchie di Paulo Fonseca, nel gennaio 2020 passa in prestito al Valencia, dove colleziona 14 presenze.
Amedeo Carboni
Chi invece ha fatto fortuna in Spagna è certamente Amedeo Carboni, difensore toscano che ha giocato al Valencia negli ultimi 9 anni della sua carriera. Il bottino è sostanzioso: 7 trofei, compresi 2 campionati e una Coppa UEFA, tra il 1997 e il 2006 per un totale di 232 presenze, che fanno di lui il giocatore italiano con più presenze nel massimo campionato spagnolo.
Cristiano Lucarelli
Cristiano Lucarelli ha giocato nel campionato spagnolo nella stagione 1998/99 con la maglia del Valencia, allenato da Claudio Ranieri. L'esperienza nella penisola iberica si conclude con 19 partite disputate ed 3 gol realizzati in una stagione condizionata da un grave infortunio.
Stefano Fiore
Anche l’esperienza di Stefano Fiore a Valencia è durata una sola stagione. Il centrocampista calabrese ha giocato alla corte di Claudio Ranieri nel 2004/05, mettendo a segno 2 gol in 27 presenze.
Bernardo Corradi
Stessa sorte per Bernardo Corradi al Valencia: nella stessa stagione 2004/05 l’attaccante toscano ha segnato 4 gol in 29 presenze.
Emiliano Moretti
5 anni a Valencia invece per Emiliano Moretti. L'ex difensore del Torino ha giocato con grande continuità al Mestalla tra il 2004 e il 2009, collezionando 172 presenze e 4 gol. Poi il ritorno in Italia, al Genoa.
Marco Di Vaio
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15 gol in 52 partite in tutte le competizioni con la maglia del Valencia. Di Vaio ha giocato tra le fila blanquinegres per una stagione e mezza, prima di trasferirsi al Monaco.
Francesco Tavano
Dopo una stagione da 19 gol in Serie A con l'Empoli, "Ciccio" Tavano viene acquistato dal Valencia nel 2006. Al Mestalla non troverà molto spazio: solo 6 presenze e il trasferimento alla Roma nel mercato invernale.
Simone Zaza
Nel gennaio 2017 il Valencia acquista Simone Zaza dalla Juventus in prestito con diritto di riscatto. Le buone prestazioni convincono gli spagnoli nell’aprile seguente a riscattare interamente il giocatore. Nella stagione seguente, contro il Malaga, realizza la sua prima tripletta in soli 8 minuti di gioco. Dopo aver segnato 19 reti in 59 presenze, Zaza torna in Italia per accasarsi al Torino.
Fabio Cannavaro
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Nell’estate 2006, dopo aver vinto il Mondiale in Germania, Fabio Cannavaro lascia la Juventus e viene acquistato dal Real Madrid per 7 milioni di euro. Quell’anno il difensore napoletano venne anche premiato con il Pallone d'oro e il FIFA World Player.
Con la squadra di Madrid vinse due campionati di Primera División consecutivi, nel 2006/07 e nel 2007/08, e una Supercoppa di Spagna, pur giocando tre stagioni complessivamente al di sotto delle aspettative, prima di tornare alla Juventus nel 2009.
Antonio Cassano
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Nel gennaio 2006, all'età di 23 anni, Antonio Cassano si trasferì al Real Madrid per una cifra di 5 milioni di euro. Al suo arrivo nella capitale spagnola, Cassano, che aveva giocato pochissimo con la Roma nella prima parte della stagione, si impegnò in una dura serie di allenamenti e seguì una dieta ferrea per raggiungere una forma fisica ottimale.
Al suo debutto con la maglia dei Galacticos, durante una partita di Coppa del Re contro il Betis, segnò il gol decisivo appena 3 minuti dopo essere entrato in campo. Nonostante l’inizio promettente, Cassano trovò poco spazio, giocando solo 4 partite da titolare su 16 disputate.
Con l'arrivo di Fabio Capello sulla panchina del Real, Cassano migliorò la sua condizione fisica e le sue prestazioni, ma i contrasti con l’allenatore portarono alla sua esclusione dalla squadra già alla fine di ottobre 2006, anche se fu poi reintegrato nel febbraio 2007.
In totale Cassano disputò 29 partite, segnando 4 gol, prima di tornare in Italia, alla Sampdoria, nell’estate 2007.
Christian Panucci
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Christian Panucci può vantare un invidiabile primato: è stato il primo italiano a vestire la maglia del Real Madrid. Arrivato nella capitale spagnola nel gennaio 1997 dal Milan per 8 miliardi di lire, in due anni e mezzo Panucci ha vinto tutto con la maglia dei Blancos: una Liga, una Supercoppa di Spagna, una Champions League e una Coppa Intercontinentale, per un totale di 4 trofei in 99 presenze totali.
Gianluca Zambrotta
Come Cannavaro, anche Gianluca Zambrotta lasciò la Juventus per approdare in Spagna nel 2006. Il terzino comasco ha disputato due stagioni in blaugrana, con cui ha vinto una Supercoppa di Spagna, collezionando 85 presenze e 3 gol.
Demetrio Albertini
Nel 2002, non rientrando più nei piani del tecnico Carlo Ancelotti al Milan, Demetrio Albertini va in prestito all'Atlético Madrid, dove colleziona 28 presenze e 2 gol nella Liga.
Nel gennaio 2005 il centrocampista torna in Spagna passando al Barcellona. In Catalogna gioca solo 5 partite in Liga, poi vinta a fine stagione.
Christian Vieri
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L’Atlético Madrid acquistò Christian Vieri nell’estate 1997 per 34 miliardi di lire dalla Juventus. L’attaccante emiliano è protagonista di una stagione straordinaria, in cui segna 24 gol in 24 partite, vincendo la classifica marcatori e quindi il Trofeo Pichichi: si tratta del primo (e finora unico) italiano a vincerlo. Al termine della stagione viene acquistato dalla Lazio per 55 miliardi di lire.
Christian Abbiati
Nella stagione 2007/08 il Milan cede Christian Abbiati in prestito per un anno all'Atlético Madrid, dove ha iniziato il campionato come riserva di Leo Franco per diventare poi titolare verso metà della stagione, conquistando il 4º posto e la qualificazione in Champions League. In totale con la squadra spagnola ha disputato 30 partite e subito 34 gol.
Alessio Cerci
Nel settembre 2014 Alessio Cerci passa all'Atlético Madrid per 15 milioni di euro, ma dopo due mesi dichiara di voler più spazio e di non essere soddisfatto del suo minutaggio. Lascerà i colchoneros nel gennaio successivo per passare in prestito al Milan. Dopo una breve parentesi al Genoa, rientra all’Atletico Madrid nel 2016/17, dove resta ai margini della rosa. In totale le presenze in Liga saranno solo 7.
Giuseppe Rossi
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In una carriera sfortunata, fortemente condizionata dagli infortuni, Giuseppe Rossi ha mostrato maggiormente quello che era in grado di fare in Spagna, precisamente al Villarreal. L’attaccante italo-americano ha vestito la maglia del Sottomarino Giallo dal 2007 al 2013, segnando 82 gol in 192 presenze.
Pepito ha poi vissuto altre due esperienze in Spagna tra il 2016 e il 2017 al Levante (17 presenze e 6 gol) e al Celta Vigo (29 presenze e 6 gol).
Alessio Tacchinardi
Dopo 11 stagioni alla Juventus, nell'estate 2005 Alessio Tacchinardi viene ceduto in prestito biennale al Villarreal, con cui raggiunge la semifinale della Champions League 2005/06. In 2 anni colleziona 61 presenze e 3 gol.
Daniele Bonera
Dopo 9 stagioni al Milan, nell’estate 2015 Daniele Bonera passa Villarreal a costo zero. In 4 stagioni mette insieme 58 presenze tra campionato, Coppa del Re, Europa League e Champions League e si ritira alla fine della stagione 2018/19, all'età di 38 anni, diventando il calciatore più anziano ad aver vestito la maglia del Villarreal.
Morgan De Sanctis
Al Siviglia Morgan De Sanctis ha ricoperto il ruolo di portiere di riserva nel 2007/08: per lui 13 presenze e 12 gol subiti in tutte le competizioni.
Salvatore Sirigu
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Altro portiere italiano passato (in prestito) dal Siviglia è Salvatore Sirigu nel 2016/17. Solo 3 presenze, in quanto l'allenatore Sampaoli gli preferiva Sergio Rico, prima di passare ancora in prestito all'Osasuna (ben 51 gol subiti in 18 presenze) e poi rientrare in Italia.
Enzo Maresca
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Nell'estate del 2005, Enzo Maresca inizia la sua avventura al Siviglia, nonostante un infortunio al tendine d'Achille che ne condiziona la prima stagione. Nonostante ciò, contribuisce alla conquista di 2 Coppe UEFA, una Supercoppa Europea, una Coppa di Spagna e una Supercoppa di Spagna.
Durante le quattro stagioni trascorse con gli andalusi, colleziona 141 presenze e segna 21 gol, raggiungendo come miglior piazzamento il terzo posto nel campionato 2006/07.
Dopo alcuni problemi fisici, nell’estate 2009 Maresca si trasferisce ai greci dell’Olympiakos. Nel dicembre del 2010, fa ritorno in Spagna, questa volta al Málaga, dove colleziona 42 presenze tra campionato e coppe, segnando 4 gol.
Ciro Immobile
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Dopo una stagione non positiva al Borussia Dortmund, nell’estate 2015 i tedeschi cedono Ciro Immobile in prestito con obbligo di riscatto al Siviglia. Tuttavia, neanche in Spagna l'attaccante riesce a esprimersi su livelli soddisfacenti, e dopo soli sei mesi torna al Torino. Il suo bottino al Siviglia è di 4 gol in 15 presenze.
Moreno Torricelli
Dopo essere rimasto senza contratto per sei mesi, nel gennaio 2003 Moreno Torricelli si trasferisce all'Espanyol, dove gioca 34 partite in una stagione e mezza.
Damiano Tommasi
Dopo 10 anni alla Roma, nell’estate 2006 Damiano Tommasi firma un biennale con gli spagnoli del Levante, divenendo un punto fermo per la squadra. Nel febbraio 2008 rimedia un nuovo infortunio al ginocchio e al termine del contratto lascia la Spagna. Per lui un gol in 49 presenze tra campionato e Coppa del Re.
Giampaolo Pazzini
Nel gennaio del 2018, Giampaolo Pazzini passa in prestito agli spagnoli del Levante. Un solo gol, ma indimenticabile: quello all'esordio contro il Real Madrid.
Alberto Aquilani
Il Las Palmas è stata l’ultima squadra di Alberto Aquilani. Con il club spagnolo ha messo insieme 21 presenze in campionato, conclusosi con la retrocessione, per poi ritirarsi a fine stagione.