Il primo tassello, per individuare la data utile per il recupero dei 73 minuti di Fiorentina-Inter, è andato al suo posto. Con il pareggio ottenuto col Guimaraes, la squadra di Raffaele Palladino ha conquistato la qualificazione diretta per gli ottavi di finale della Conference League. Vuol dire che i viola non dovranno affrontare il turno degli spareggi. Adesso tutto dipende dall’Inter e dal percorso dei nerazzurri in Europa. Gli ottavi di finale di Coppa Italia, insieme agli appuntamenti internazionali, hanno riempito tutti gli spazi per il mese di dicembre. All'inizio di gennaio, la situazione non è migliore. La formazione di Simone Inzaghi si recherà a Riad per la Supercoppa Italiana. La qualificazione alla finale terrebbe l’Inter in Arabia Saudita fino al 6 e considerando il lungo viaggio di ritorno è davvero remota l'ipotesi che la sfida sia fissata nei giorni immediatamente successivi.
Si dovrà necessariamente attendere l'anno nuovo per trovare una data, più precisamente aspettando che l’Inter giochi le due giornate che restano della fase a girone unico della Champions League. Al momento i nerazzurri sono sesti con 13 punti, gli stessi delle squadre che vanno dal terzo all’ottavo posto. La classifica è cortissima, il margine d’errore è minimo. Supponendo che però la formazione di Inzaghi eviti lo spareggio, ci sarebbero due opzioni: il 12 e il 19 febbraio. Paradossalmente, si giocherebbe prima il ritorno a San Siro - nel weekend del 9 febbraio, con data e orario ancora da stabilire - e poi ciò che resta dell'andata al Franchi. In generale, sarebbe un mese davvero convulso per l'Inter che nell'ordine si troverebbe ad affrontare Milan, Lazio (Coppa Italia), Fiorentina (due volte), Juventus, Genoa e poi il Napoli ai primi di marzo, a precedere l'eventuale andata degli ottavi di Champions.
Fonte: Gazzetta.it