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Calcio

Raspadori: "Conte? Ci ho parlato. L'anno prossimo vorrei più continuità, non sono più così giovane"

Andrea Ramazzotti
Raspadori: "Conte? Ci ho parlato. L'anno prossimo vorrei più continuità, non sono più così giovane"N/A

Giacomo Raspadori, che non ha giocato la prima partita contro l'Albania, ha parlato in conferenza stampa e spera di debuttare con la Spagna. Ha vinto Euro 2021 e vuole ripetersi magari avendo un po' più di spazio rispetto a tre anni fa (giocò solo 15 minuti): "Mi sto giocando le mie chances al massimo come tutti i compagni. Tutti noi, io compreso, stiamo cercando di mettere in difficoltà il c.t. nelle scelte.  Sono ambizioso e voglio ritagliarmi il mio spazio.

Ho 24 anni e non sono più un giovane. Il mio obiettivo l'anno prossimo? Avere più continuità con il club. Con Conte ho parlato al telefono, ma non abbiamo avuto la possibilità di approfondire il discorso. Adesso mi concentro sull'Europeo. La mancanza di continuità con il club, quando si arriva in Nazionale, può portare ad avere meno brillantezza, ma io mi sono sempre allenato bene. Sono al 100%. Un nove fisico è necessario a livello internazionale? In alcune partite può essere un aspetto importante, ma in un contesto organizzato si può sfruttare anche un attaccante che arretra e fa inserire i compagni. La sala giochi in ritiro? Giusto concentrarsi sul far gruppo. Stiamo passando dei bei momenti insieme e questo ci può dare qualcosa in più. Per il momento lo studio l'ho messo da parte e penso solo all'Europeo".

Raspadori ha poi parlato del c.t. e del compagno georgiano che, attraverso il padre e l'agente, ha chiesto di essere ceduto. "Rispetto a Euro 2021 sono molto più maturo. Tre anni fa ero praticamente alla prima convocazione ed è stata una cosa inaspettata far parte di quel gruppo. Anche se pure essere qui oggi non era scontato... Spalletti è come a Napoli: trasmette la carica in ogni istante. Ha meno tempo rispetto a quando era a Napoli, ma lo sfrutta tutto e noi dobbiamo fare in modo di assimilare il prima possibile". Il discorso si è spostato poi sul compagno Kvara che ha chiesto di essere ceduto: "A Kvara faccio un grande in bocca al lupo e sono sicuro che saprà mettersi in mostra all'Europeo (dribbla l'argomento del georgiano che vuole lasciare il club di De Laurentiis, ndr). Con lui non mi sono sentito recentemente. Le voci di mercato un po' le senti perché siamo tutti umani, ma l'occasione che hai di giocare una competizione del genere ti porta a concentrarti solo sull'Europeo".

Finale con l'analisi della formazione di De La Fuente: "Sappiamo di affrontare una squadra di grande livello e lo hanno dimostrato nella prima partita. Dobbiamo concentrarci solo su noi stessi perché abbiamo tutte le carte in regola per far male agli spagnoli. La Spagna ha una grande aggressione per la riconquista del pallone e dovremo cercare di costruire bene, senza sbagliare l'uscita. Dovremo essere intensi con e senza palla perché loro contro la Croazia hanno aggredito molto. Chi è favorito per la vittoria dell'Europeo? Penso Inghilterra e la Francia, ma il bello del calcio è che non contano solo le individualità. Saremo in molti a provare a togliere loro questo titolo di favoriti".

Fonte: gazzetta.it