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Calcio

Reijnders, che affare. Valore triplicato e lui vede solo Milan

Alessandra Gozzini
Reijnders, che affare. Valore triplicato e lui vede solo MilanN/A
Acquistato nel 2023 per 20 milioni, oggi ne costerebbe 60. Corteggiato da Barça e City, l’olandese e il club lavorano per il rinnovo fino al 2030

Per raccontare il nuovo Reijnders si può partire dai numeri: due giorni fa è diventato il primo centrocampista a tentare più di 50 passaggi (52 per l’esattezza) in una partita di Champions contro il Real Madrid, e a completarne almeno il 98%. Con il gol che ha chiuso sul 3-1 la sfida del Bernabeu è salito a quattro reti nelle ultime tre partite considerate tutte le competizioni, tanti quanti quelli realizzati nelle sue prime 60 partite totali in rossonero. Dopo l’ultima prestazione "real" ha pubblicato una serie di foto su Instagram accompagnate dal messaggio "Forza Milan per sempre", che hanno raccolto quasi diecimila commenti in poche ore. La sua popolarità cresce anche sui social: superati i settecentomila follower. Non meno importanti sono i numeri del contratto: oggi l’olandese è vincolato al club fino al 2028, con ingaggio stagionale da 1,6 milioni. Presto avrà rinnovo e adeguamento, in linea con il valore del giocatore. Se il Milan lo aveva acquistato nell’estate del 2023 per venti milioni più bonus dall’Az Alkmaar, si può dire che oggi Reijnders è stimato praticamente il triplo. La svolta in campo si può spiegare in tanti modi: dalla nuova consapevolezza a un ruolo che ne valorizza perfettamente le caratteristiche. Non più una semplice mezzala, ma un tuttocampista di lotta, manovra e inserimento. I compagni lo chiamano Tiggi: lui non si risparmia se c’è da far pressing e sradicare palloni (fatica che però divide con Fofana) e poi guida la squadra giocando a un tocco o affondando in azione personale.

L’assenza di Bennacer gli permette di essere ovunque e spesso con il pallone tra i piedi. Nelle verticalizzazioni in area è spinto da Fonseca: Reijnders ha aperto la stagione segnando due gol con l’Olanda a Bosnia e Germania, e l’allenatore si è convinto a incoraggiarne la presenza davanti al portiere avversario. Rispetto al passato non ha solo corretto la mira, si sente effettivamente più padrone del reparto: ad aprile scorso aveva vissuto il momento di sfiducia maggiore, tra la panchina con il Sassuolo e quella nel ritorno dei quarti di Europa League contro la Roma. Ruolo di riferimento in campo che poi si riflette nello spogliatoio, dove l’olandese è uno dei più coinvolti. Le quote rosa fanno la loro parte: la moglie di Tiggi è amica di Zoe, compagna di Theo Hernandez. Tutti insieme hanno trascorso la serata in maschera di Halloween. La famiglia del giocatore, compreso il piccolo Xavien (Reijnders jr), erano martedì sera al Bernabeu. Qui Reijnders è stato assolutamente ad altezza Real: oggi è uno dei centrocampisti più completi e talentuosi d’Europa. Il Milan lo ha scelto nell’estate del 2023 incrociando i numeri a disposizione con le sue prestazioni viste dal vivo. Una combinazione che ha convinto i dirigenti della spesa: 20 milioni di euro più bonus. Un affare: oggi Reijnders può valerne sessanta.

Le parti pensano al prolungamento del contratto ma senza fretta, perché Tijjani ha scelto il Milan oltre un anno fa, quando anche la corte del Barcellona era serrata, e lo risceglierebbe oggi che altre big d’Europa osservano: il City su tutti. Con l’inizio del 2025 si approfondirà la questione: il prolungamento potrebbe diventare quinquennale, legando il giocatore ai rossoneri fino all’estate del 2030. L’ingaggio attuale da un milione e seicentomila euro verrebbe inevitabilmente ritoccato e portato all’altezza dei big. Il giocatore è felice a Milano, e in effetti è difficile trovare un’immagine rossonera in cui non sorrida. A San Siro ha trovato una casa in cui si sente a suo agio, riscaldato dall’amore crescente dei tifosi: nei diecimila commenti Instagram di ieri c’erano solo applausi e cuori rossoneri. Giocare con continuità nel Milan gli ha permesso di mettersi in mostra e conquistare anche la nazionale olandese, di cui è diventato un punto fermo. Tijjani invece non vuol smettere di correre: "A Madrid è stata una notte fantastica per la squadra e per me. Sono davvero contento. Ho lavorato tanto e i risultati si stanno vedendo. È una vittoria che ci dà fiducia, ma abbiamo una partita importante anche sabato. Ora dobbiamo continuare a vincere anche in campionato".

Fonte: gazzetta.it