L'Atletico Madrid ha fatto ricorso presso l'Uefa contro l'omologazione del risultato della partita di mercoledì di Champions League persa per 3-1 al Metropolitano con il Lilla. I Colchoneros contestano il rigore concesso ai francesi dall'arbitro, l'italiano Marco Guida, per un fallo di mano di Koke sull'1-1 al minuto 74. Il fischietto non ha avuto dubbi nell'indicare il dischetto ma le immagini sembrano evidenziare un tocco di un giocatore francese, Benjamin André e non di uno dell'Atletico. "Il rigore è stato inventato", dice il club spagnolo. Con Diego Simeone che rincara la dose: "Speriamo trovino qualcosa per giustificare la decisione. Perché prima l'arbitro ha detto che c'era un fallo di mano e poi che c'era un fallo di Koke -, ha commentato il tecnico dei biancorossi -. Non lo so, l'arbitro ha detto fallo di mano, ma alla fine non so cosa abbia fischiato". "Nessuno ha capito" ha detto il portiere Oblak, che ha visto l'azione meglio di chiunque altro. "È un fischio che ha deciso il match. Eravamo in partita sull'1-1" ha aggiunto Julian Alvarez, anche lui attonito dopo il fischio. La cosa che più ha fatto arrabbiare Simeone è il mancato intervento del Var, al quale c'era Pairetto. Da parte sua André sostiene invece d'aver subito fallo da Koke: "Ricevo il pallone, cerco di controllarlo, c'è un rimbalzo, metto il piede e Koke lo colpisce. Penso che il Var abbia voluto verificare che non avessi commesso fallo di mano". Le immagini però raccontano tutta un'altra storia.
Fonte: Gazzetta.it