Un altro colpo di scena tra Roma e Londra, dove si sta decidendo in queste ore la lunga partita per il futuro della panchina giallorossa a più di due giorni dall’esonero di Juric. Nella serata di martedì, infatti, Claudio Ranieri si è imbarcato per la capitale inglese dove è presente il Friedkin Group al gran completo ( l’altro aereo di famiglia ha raggiunto la City intorno alle 20). L’ex tecnico del Cagliari, accompagnato dal suo agente Pietro Chiodi, è sbarcato nella capitale inglese dove si deciderà il destino giallorosso da qui a fine stagione dopo i due esoneri di De Rossi e Juric. Due le soluzioni di cui discuterà Ranieri con la proprietà texana: il ruolo di traghettatore in panchina (il più probabile) o quello di direttore tecnico in grado di aiutare un altro allenatore e di riempire il vuoto dirigenziale a Trigoria.
Anche se in realtà l’ex tecnico del Leicester non vorrebbe avere ancora un ruolo dietro la scrivania, almeno non nell’immediato. Così nel frattempo è emerso il nome di un altro grande ex: Ranieri appunto che ha voglia di tornare in corsa dopo l’addio al Cagliari del giugno scorso e ha già "salvato" la Roma in corsa in due occasioni: una volta sfiorando lo scudetto nel 2009, la seconda nel 2019 quando sostituì Di Francesco. Senza contare il passato da calciatore del tifoso Ranieri che ha giocato con la maglia giallorossa nel 1973-1974. Caso vuole poi che proprio Montella prese il posto di Sir Claudio alla Roma nel 2010-2011 nell’ultimo anno di gestione Sensi. Intanto la squadra riprenderà ad allenarsi giovedì e non mercoledì come era previsto inizialmente.
Un cambio di programma non previsto dovuto proprio all’assenza dell’allenatore. Tutta la giornata, infatti, si era concentrata su Vincenzo Montella. L’Aeroplanino del terzo scudetto era stato contattato nella notte di lunedì da intermediari inglesi per capire la fattibilità dell’operazione. Montella è legato fino al 2026 alla nazionale turca con uno stipendio di 2,2 milioni a stagione. "Non se ne parla", ha fatto sapere la Federazione. Ma c’è una scappatoia: per liberarsi dalla Turchia, infatti, Montella dovrebbe pagare una clausola che equivale a sei mesi di ingaggio. Quindi all’incirca un milione di euro. Una "penale" che Vincenzo si aspetta paghi la Roma, ma così difficilmente sarà.
Fonte: gazzetta.it