La Roma conquista tre punti fondamentali contro il Verona per una posizione in Champions League. Mourinho è felice per la sua squadra, ma è apparso polemico con l'ambiente giallorosso e il tifo nel post partita.
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Le parole di Mourinho dopo Roma-Verona
"Abbiamo fatto un sacrificio enorme. Il gioco ha funzionato contro una squadra come il Verona, abbiamo cercato di costruire. Una vittoria molto meritata dei ragazzi che hanno fatto un grande sacrificio".
Problemi di squadra
"Cinque o sei giocatori hanno giocato in Austria in Europa League, Karsdrop non giocava da due mesi, Spinazzola arrivava dall'infortunio. Bove fino a poco tempo fa giocava su un campo di plastica. Solbakken sta imparando a gicoare con noi e anche lui fisicamente è in una situazione difficile. El Shaarawy, invece, non giocava tante partite di fila da molto tempo. È una squadra che sta dando il massimo".
Felice per Belotti
"Anche Belotti meritava di far gol, solo la grande parata di Montipò gli ha tolto la gioia. Mi dispiace, invece, che la gente non dà credito a chi merita per il lavoro che stiamo facendo in circostanze davvero difficili. La gente non capisce o non vuole capire e per questo motivo sono grato ai ragazzi per quello che hanno dato. Anche voi media poi non siete d'aiuto".
Non contento del tifo
"Stadio spesso sold out? Ci sono sold out e sold out. Un sold out come contro il Bodo, lo stadio vince da solo. Sold out come quello di oggi, invece, no. Ci sono molti tifosi, tranne la curva, che fischiano un ragazzo che sbaglia passaggi. Quando la gente guarda il nostro terzino destro deve capire che non ci sono né Cafù né Maicon. Se sono un vero tifoso, Bove lo porto in braccio perché quando io sono arrivato qui lui stava per andare in una squadra di Serie C".
Questione futuro
"Parleremo a fine stagione di tutto, perché a fine stagione avrò tanto da dire. In un anno e mezzo che sono qui non ho mai concesso un'interivsta, parlo solo con voi per contratto"