Nuova società, nuova dirigenza, nuova guida tecnica e nuovo ciclo alla Juventus. Con l'arrivo del ds Cristiano Giuntoli e del tecnico Thiago Motta, la squadra bianconera ha cambiato volto dentro e fuori dal campo.
Tanti i giocatori nuovi in ogni reparto per quella che ha tutta l'aria di essere una rivoluzione tecnica.
(C)Getty Images
La rosa della Juventus per la stagione 2024/25 è composta da questi giocatori:
I portieri
Chiusa l'era Szczesny che ha annunciato il ritiro, i pali bianconeri sono difesi da Michele Di Gregorio. Perin continuerà a fare da secondo con Pinsoglio a chiudere il pacchetto.
Numero | Nome | Data di nascita | Nazionalità | Scadenza contratto |
29 | Michele Di Gregorio | 27/07/1997 | Italia | 2025 |
1 | Mattia Perin | 10/11/1992 | Italia | 2025 |
23 | Carlo Pinsoglio | 16/03/1990 | Italia | 2025 |
I difensori
Storicamente la Juventus ha tra i suoi punti di forza la solidità del pacchetto difensivo. In questa stagione, per la retroguardia, i bianconeri hanno puntato su un mix di giovani ed esperti.
Numero | Nome | Data di nascita | Nazionalità | Scadenza contratto |
3 | Bremer | 18/03/1997 | Brasile | 2027 |
4 | Federico Gatti | 24/06/1998 | Italia | 2027 |
27 | Andrea Cambiaso | 20/02/2000 | Italia | 2027 |
6 | Danilo | 15/07/1991 | Brasile | 2025 |
15 | Pierre Kalulu | 05/06/2000 | Francia | 2025 |
32 | Juan Cabal | 08/01/2001 | Colombia | 2029 |
37 | Nicolò Savona | 19/03/2003 | Italia | 2029 |
40 | Jonas Rouhi | 07/01/2004 | Svezia | 2028 |
I centrocampisti
La grande rivoluzione tecnica è stata a centrocampo dove Thiago Motta ha voluto unire giocatori di qualità a tanta sostanza.
Numero | Nome | Data di nascita | Nazionalità | Scadenza contratto |
27 | Manuel Locatelli | 08/01/1998 | Italia | 2026 |
21 | Nicolò Fagioli | 12/02/2001 | Italia | 2026 |
14 | Weston McKennie | 28/08/1998 | Stati Uniti | 2025 |
10 | Paul Pogba | 15/03/1993 | Francia/Guinea | 2026 |
22 | Timothy Weah | 22/02/2000 | Stati Uniti/Francia | 2028 |
26 | Douglas Luiz | 09/05/1998 | Brasile | 2029 |
19 | Khephren Thuram | 28/08/1998 | Francia | 2029 |
8 | Teun Koopmeiners | 28/02/1998 | Olanda | 2029 |
17 | Vasilije Adzic | 12/05/2006 | Montenegro | 2027 |
Gli attaccanti
Tra ali, fantasisti, prime e seconde punte, l'attacco della Juventus è variegato e offre diverse soluzioni, anche a gara in corso.
Numero | Nome | Data di nascita | Nazionalità | Scadenza contratto |
9 | Dusan Vlahovic | 28/01/2000 | Serbia | 2026 |
14 | Arkadiusz Milik | 28/02/1994 | Polonia | 2026 |
51 | Samuel Mbangula | 16/01/2004 | Belgio | 2026 |
11 | Nico Gonzalez | 06/04/1998 | Argentina | 2025 |
7 | Francisco Conceiçao | 14/12/2002 | Portogallo | 2025 |
10 | Kenan Yildiz | 04/05/2005 | Turchia | 2029 |
La formazione tipo della Juventus 2024/25
Thiago Motta non è un allenatore legato a doppio filo a uno solo stile di gioco, anzi, soprattutto con il Bologna ha dimostrato di amare adattare il proprio undici titolare in base all'impegno da affrontare e alle caratteristiche dei propri giocatori.
Juventus (4-1-4-1) |
Di Gregorio |
Cambiaso |
Gatti |
Bremer |
Cabal |
K. Thuram |
Gonzalez |
Douglas Luiz |
Koopmeiners |
Yildiz |
Vlahovic |
Mattia Perin
Carriera in breve
Durante la sua carriera, Mattia Perin ha vestito le maglie di Genoa, Padova, Pescara e Juventus . Vediamo nel dettaglio le sua esperienza:
Le giovanili
Da bambino Perin frequenta la Scuola Calcio Nuovo Latina Isonzo e a tredici anni si trasferisce nelle giovanili della Pistoiese .
Nel 2008, a sedici anni, si trasferisce nel vivaio del Genoa , con cui vince nel 2010 il Campionato e la Supercoppa con la formazione Primavera.
L’esordio in Serie A e i prestiti
L’ esordio in Serie A arriva il 22 maggio 2011, a 18 anni, nella vittoria per 3-2 in casa contro il Cesena. Nella stagione successiva passa al Padova , in Serie B, dove si ritaglia un posto da titolare nella seconda parte della stagione.
L’anno successivo il Genoa lo gira in prestito al Pescara , neopromossa in Serie A. In quella stagione Perin si mette in mostra con ottime parate e alla diciannovesima giornata è protagonista di una prestazione sontuosa contro la Fiorentina con ben quindici parate, record stagionale in una singola partita nei top 5 campionati europei.
L’esplosione al Genoa
Nel 2013 Perin rientra alla base e viene confermato portiere titolare del Genoa . Tra il 2015 e il 2016 riporta alcuni infortuni alla spalla e al ginocchio che lo tengono lontano dai campi di gioco per diversi mesi.
L’arrivo alla Juve
Nel 2017/18 viene recuperato al 100% e al termine della stagione viene acquistato dalla Juventus per 12 milioni di euro più bonus , per ricoprire il ruolo di secondo di Szczesny .
Nell'estate del 2019, con il ritorno di Buffon, Perin è destinato a trovare ancora meno spazio in squadra e la Juve decide di cederlo. Il Benfica è interessato al portiere, ma la trattativa salta per problemi nelle visite mediche. Rimasto a Torino, in quella stagione Perin viene relegato al ruolo di quarto portiere .
Nel gennaio 2020, torna in prestito al Genoa , dove resterà anche nella stagione successiva. Nel 2021, il portiere pontino torna alla Juventus, dove torna a ricoprire il ruolo di vice-Szczesny .
La Nazionale
Dopo aver giocato in tutte le nazionali dall’under 17 in su, Perin viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore da Cesare Prandelli, in occasione dell'amichevole contro l'Inghilterra del 15 agosto 2012 a Berna.
Viene poi convocato per i Mondiali 2014, come terzo portiere, diventando il primo portiere del Genoa ad essere convocato per un Mondiale.
L’ esordio arriva il 18 novembre 2014, a 22 anni, quando Antonio Conte lo fa entrare nel secondo tempo dell’amichevole contro l’Albania a Genova.
Vita privata in breve
Classe ‘92, Perin è nato e cresciuto a Latina da famiglia di origine veneta: i nonni paterni provengono dalla provincia di Treviso, mentre quelli materni da Vicenza.
Nel 2019 si è sposato con Giorgia Miatto, con cui ha avuto due figli, Vittoria e Leonardo.
Prospettive in squadra
L’estremo difensore ha fatto bene quando chiamato in causa, ma la giusta offerta sarà sicuramente valutata sia dalla dirigenza che dal giocatore.
Carlo Pinsoglio
Carriera in breve
Il ruolo di terzo portiere non è mai semplice da digerire, eppure Carlo Pinsoglio è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante nello spogliatoio bianconero nonostante non veda il campo praticamente mai. Ripercorriamo nel dettaglio le sua carriera:
Le giovanili alla Juve
Cresciuto nelle giovanili della Juventus, che lo aveva prelevato dai Pulcini del Moncalieri nel 1999, viene convocato per la prima volta in prima squadra per la 28ª giornata del campionato 2009/10, a causa degli infortuni di Buffon e Manninger.
I prestiti in Serie B
Dopo i prestiti al Viareggio e al Pescara e la comproprietà al Vicenza , nel 2013 passa in prestito al Modena . Nel biennio in Emilia, risulta uno dei migliori portieri del campionato e nell’estate del 2015 passa sempre in prestito al Livorno . L’esperienza in toscana è negativa, con il portiere che perde il posto da titolare nella seconda parte della stagione e, preso di mira dalla tifoseria per un errore costato la retrocessione, riceve un pigno da un tifoso subito dopo il match contro il Lanciano.
Vita privata in breve
Carlo Pinsoglio è nato a Moncalieri il 16 marzo 1990 ed è attualmente fidanzato con Giulia Ortaggi .
Nel 2019, come celebrato sui social dallo stesso calciatore, è volato a Madrid per sottoporsi a un trapianto di capelli presso la Insparya Hair Company, di proprietà dell’amico Cristiano Ronaldo.
Prospettive in squadra
L’estremo difensore è una figura molto importante nello spogliatoio della Juventus, che non ha intenzione di privarsi del giocatore.
Bremer
Juventus FC
Carriera in breve
Cresciuto tra i settori giovanili del Desportivo Brasil e del San Paolo , nel 2017 Bremer viene acquistato dall'Atlético Mineiro, con cui esordisce in prima squadra.
Nell'estate 2018 viene acquistato dal Torino . Nel corso del tempo diventa un giocatore fondamentale per i granta, fino ad arrivare a conquistare il riconoscimento di miglior difensore della Serie A TIM nella stagione 2021/22.
Nella stagione successiva, viene acquistato a titolo definitivo dalla Juventus per 41 milioni di euro più 8 milioni di bonus.
Vita privata in breve
Il nome Bremer è stato scelto dal padre in onore del calciatore tedesco Andreas Brehme. Bremer è sposato con Deborah Gaudino. I due si conoscono da quando erano bambini e hanno una figlia.
Prospettive in squadra
Bremer è titolare nella difesa bianconera, la sua permanenza all'ombra della Mole non è in discussione.
Federico Gatti
Carriera in breve
Cresciuto nelle giovanili del Torino , viene acquistato nel 2012, dove prosegue il settore giovanile.
Dopo i prestiti al Pavarolo e al Saluzzo , passa al Verbania , con cui conquista la promozione in Serie D.
Nell'agosto 2020 viene acquistato dalla Pro Patria in Serie C, mentre l'anno successivo gioca in B al Frosinone . Qui Gatti attira le attenzioni della Juventus, che nel gennaio 2022 lo acquista per 7,5 milioni di euro, lasciandolo in prestito in Ciociaria fino al termine della stagione.
Nell'estate 2022 si aggrega alla Juventus , collezionando 27 presenze e 2 gol nella prima stagione in bianconero.
Vita privata in breve
Dai 17 ai 20 anni, mentre giocava in Promozione ed Eccellenza, Gatti ha lavorato ai mercati generali e come muratore, serramentista e riparatore di tetti, allenandosi di sera, poiché suo padre era rimasto disoccupato.
Prospettive in squadra
Il percorso di Gatti alla Juventus è appena iniziato. Il difensore si è subito ambientato ed è pronto a insidiare i titolari anche quest'anno.
Andrea Cambiaso
JUVENTUS
Carriera in breve
Cresciuto nelle giovanili del Genoa , dopo i prestiti all'Albissola, Savona, Alessandria e Empoli , esordisce in prima squadra in Serie A TIM nel 2021.
Nella stagione 2022/23, viene acquistato dalla Juventus e mandato in prestito al Bologna , dove gioca titola un'ottima stagione.
A fine stagione torna alla Juventus, dove gioca la sua prima annata in bianconero.
Prospettive in squadra
Il difensore sembra aver convinto da subito Motta, che l'ha schierato sin dalle prime uscite.
Danilo
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Carriera in breve
Ripercorriamo la carriera di Danilo, alla Juventus dal 2019:
Dal Brasile all’Europa
Cresciuto nell' America Mineiro , nel 2010 passa al Santos e nel 2011 viene acquistato per 13 milioni di euro dal Porto .
Dal Real Madrid al Manchester City
Nel marzo 2015 il Real Madrid ufficializza l’acquisto del brasiliano per la stagione successiva: in due stagioni al Real, Danilo colleziona 56 presenze e 3 gol , con cui vince tutto.
Nel 2017 passa al Manchester City per una cifra intorno ai 40 milioni di euro . Con i Citizens gioca due anni, come riserva di Kyle Walker, collezionando 60 presenze e 4 gol .
L’arrivo alla Juve
Nel 2019 viene ceduto alla Juventus nell'ambito di un'operazione che porta João Cancelo a Manchester. Arrivato in sordina, Danilo guadagna presto la stima dei tifosi, diventando un esempio di professionalità e dedizione.
La nazionale brasiliana
Dopo aver giocato nella selezione under 20, Danilo fa il suo esordio da titolare nella nazionale maggiore brasiliana nell’amichevole contro l' Argentina del 14 settembre 2011. Diventa un giocatore importante per il Brasile, collezionando oltre 40 presenze con la Seleção.
Vita privata in breve
Danilo Luiz da Silva è nato a Bicas il 15 luglio 1991 . È sposato con Clarice Sales , con cui ha avuto un figlio, Miguel, nel 2015.
Prospettive in squadra
Le ottime prestazioni, la duttilità e la leadership mostrate da Danilo l’hanno reso un elemento fondamentale per la Juventus. Difficilmente lascerà il club bianconero nel futuro prossimo.
Manuel Locatelli
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Carriera in breve
Manuel Locatelli ha indossato le maglie di Milan, Sassuolo e Juventus . Ripercorriamo la sua carriera:
L’esordio con il Milan
Locatelli comincia a giocare nel Pescate , allenata dal padre Emanuele. Dopo alcune stagioni nelle giovanili dell'Atalanta , a undici anni passa al Milan , dove nel 2016 esordisce in prima squadra: è il 21 aprile quando, a diciotto anni, Cristian Brocchi lo fa giocare contro il Carpi a San Siro.
Nella stagione successiva, il 22 ottobre 2016, realizza il gol decisivo nella vittoria per 1-0 contro la Juventus. Da allora i riflettori si accendono sul centrocampista rossonero, che deve cominciare a vivere con il peso della celebrità, dell’importanza della maglia del Milan e della concorrenza spietata.
Il passaggio al Sassuolo
Con il passare delle partite, Locatelli delude le aspettative e nell’estate del 2018 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Sassuolo . Con l’arrivo di De Zerbi, Locatelli esplode definitivamente e dopo tre stagioni in Emilia compie il grande passo.
L’arrivo alla Juve
Nell’agosto 2021, Locatelli si trasferisce alla Juventus con la formula del prestito biennale gratuito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro più 12,5 di bonus .
Locatelli entra subito nei dettami tattici di Motta, diventando in pochissimo tempo un elemento importante della squadra.
La Nazionale
Dopo aver indossato le maglie delle nazionali under, Locatelli fa il suo esordio nella nazionale maggiore il 7 novembre 2020 nel match di Nations League contro l’ Olanda . Con l’Italia ha vinto gli Europei 2020 a Wembley.
Vita privata in breve
Manuel Locatelli è nato a Lecco l’8 gennaio 1998 . Dopo quattro anni di fidanzamento, ha recentemente chiesto la mano della sua Thessa Lacovich .
Prospettive in squadra
Locatelli è il presente e il futuro del centrocampo della Juventus. La dirigenza e i tifosi nutrono molta fiducia nella sua crescita.
Nicolò Fagioli
Getty
Carriera in breve
Cresciuto nelle giovanili di Piacenza prima e Cremonese poi, nel 2015 approda nel vivaio della Juventus , con cui esordisce nella formazione Under 23 in Serie C.
Sempre più spesso aggregato nel corso dell'annata 2020/21, a gennaio 2021 fa il suo esordio ufficiale in prima squadra. Nella stagione successiva viene ceduto in prestito alla Cremonese in Serie BKT, con cui colleziona 33 presenze e 3 gol.
Al termine della stagione rientra alla Juve, con cui disputa un buon campionato, diventanto un giocatore importante nelle rotazioni di Motta.
Prospettive in squadra
In attesa del rientro dopo la squalifica, Fagioli rappresenta il futuro del centrocampo della Juventus.
Weston McKennie
Carriera in breveGetty
Ripercorriamo la carriera di Weston McKennie, alla Juventus dal 2020:
Gli inizi negli USA e il trasferimento allo Schalke 04
Cresciuto nelle giovanili del Phönix Otterbach e FC Dallas , nel 2016, dopo aver rifiutato la proposta di rinnovo del club statunitense, passa alle giovanili dello Schalke 04 . Dopo un solo anno, il 18 maggio 2017, passa in prima squadra, debuttando due giorni dopo contro l'Ingolstadt 04.
McKennie diventa subito un punto fermo della formazione tedesca e in quattro stagioni colleziona 91 presenze e 5 gol .
Il passaggio alla Juve
Nell’agosto 2020 McKennie viene ceduto in prestito oneroso alla Juventus per 4,5 milioni di euro , diventando il primo statunitense nella storia del club. L’ex Schalke si fa subito notare in campo, segnando gol belli e decisivi, come quello al Barcellona nello 0-3 del Camp Nou, e nel marzo 2021 il cartellino del centrocampista viene riscattato per 18,5 milioni di euro.
La sua seconda annata alla Juve subisce una frenata il 22 febbraio 2022 quando, durante l'incontro di Champions League sul campo del Villarreal, a seguito di un contrasto di gioco, riporta la frattura del secondo e terzo metatarso, che lo costringe a terminare in anticipo la stagione.
Il prestito al Leeds e il ritorno alla Juve
Nel gennaio 2023 viene ceduto in prestito al Leeds , ma a fine stagione, dopo la retrocessione in Championship, il club non riscatta McKennie.
Inizialmente ritenuto un esubero, nel corso del precampionato 2023/24 McKennie convince Motta e riesce a ritagliarsi nuovamente un posto in squadra.
La nazionale statunitense
Dopo aver giocato nelle varie nazionali giovanili, il 14 novembre 2017 esordisce con la maglia degli Stati Uniti nell'amichevole pareggiata per 1-1 contro il Portogallo , segnando il gol del momentaneo vantaggio e risultando il migliore in campo.
Nel 2019, nella sfida contro Cuba del 12 ottobre, realizza in tredici minuti la tripletta più veloce nella storia della nazionale statunitense.
Vita privata in breve
Weston James Earl McKennie è nato a Little Eam , in Texas, il 28 agosto 1998 . Dai sei ai nove anni ha vissuto a Kaiserslautern, in Germania, poiché il padre prestava servizio presso la base aerea di Ramstein.
Prospettive in squadra
Dopo il prestito al Leeds, McKennie sembrava essere sul piede di partenza, ma alla fine l'americano si giocherà ancora una volte le sue carte alla Juventus.
Paul Pogba
(C)Getty Images
Carriera in breve
A sei anni inizia a giocare nel Roissy-en-Brie , squadra della banlieue parigina in cui è cresciuto, dove vi rimane fino a tredici anni. Successivamente entra nel settore giovanile del Torcy e un anno dopo nell'accademia del Le Havre, tra le più prestigiose in Francia.
Il passaggio allo United
Nel 2009 passa al Manchester United , dove viene aggregato alla formazione Under 18. Nel 2011 esordisce in prima squadra, ma a fine stagione non rinnova il contratto con i Red Devils, passando a parametro zero alla Juventus .
L'arrivo alla Juve
In bianconero trova subito spazio, diventando in pochissimo tempo un elemento molto importante della rosa di Conte. Nelle stagioni successive le prestazioni di Pogba crescono sempre di più, fino a diventare uno dei centrocampisti più forti in circolazione.
Il ritorno a Manchester e poi di nuovo la Juve
Nell'estate 2016 Pogba torna al Manchester United per una somma complessiva di 105 milioni di euro (di cui circa 72 alla Juventus e 27 al procuratore Mino Raiola): si tratta, in quel momento, del trasferimento più oneroso nella storia del calcio.
La sua esperienza allo United è fatta di alta e bassi, tra infortuni e rapporti difficili con Mourinho. Dopo 6 stagioni, Pogba lascia nuovamente Manchester a parametro zero per tornare a Torino.
La seconda esperienza in bianconero non comincia nel migliore dei modi: il francese subisce una lesione al menisco laterale durante la preparazione estiva e dopo aver inizialmente provato una terapia conservativa senza successo, si sottopone a un intervento. A febbraio torna in campo, ma a marzo e a maggio subisce due nuovi infortuni.
Vita privata in breve
La famiglia di Pogba emigrò in Francia dalla Guinea. Ha due fratelli maggiori, i gemelli Florentin e Mathias, anche loro calciatori così come lo zio materno Riva Touré.
Pogba è musulmano praticante e nel 2019 ha sposato la modella boliviana María Zulay Salaues, dalla quale ha avuto tre figli.
Prospettive in squadra
Il futuro di Pogba alla Juventus è a forte rischio. L'ingaggio elevato e le precarie condizioni fisiche rendono il francese uno dei principali partenti. D'altronde nell'ultima sessione di mercato l'ex United è stato vicino all'approdo in Arabia.
Timothy Weah
Juventus
Carriera in breve
Ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile dei N.Y. Red Bulls . Dopo un anno passò alle giovanili del PSG, con cui esordì in prima squadra nel 2017.
Dopo 6 mesi in prestito al Celtic , passa al Lille , dove colleziona 107 presenze condite da 8 gol.
Nell'estate del 2023 arriva alla Juventus per circa 12 milioni di euro.
Vita privata in breve
Timothy è il terzo e ultimo figlio dell'ex calciatore e presidente della Liberia, George Weah .
Ha la passione per la musica e si diverte con la trap sotto lo pseudonimo di X-Rated. I suoi idoli musicali sono Tupac e Notorious Big.
Prospettive in squadra
Weah sta disputando la sua prima stagione in bianconero, con l'obiettivo di rimanerci a lungo.
Filip Kostic
Carriera in breve
Kostic ha esordito nella massima serie serba con il Radnički Kragujevac nel 2010, per poi trasferirsi al Groningen nel 2012.
Dopo due stagioni il Olanda, sbarca in Germania, dove gioca allo Stoccarda, all'Amburgo e all'Eintracht , dove esplode definitivamente.
Nel 2022, dopo 172 presenze e 33 gol, lascia Francoforte per approdare alla Juventus , dove è protagonista di una stagione positiva.
Vita privata in breve
Kostic è una persona molto riservata. Di lui si sa poco, tranne che è legato sentimentalmente a Kristina.
Prospettive in squadra
Dopo una stagione da titolare, la sua posizione alla Juve non è più salda come prima. In estate è stato vicino all'addio, ma resterà alla Juve in attesa di una nuova sistemazione.
Dusan Vlahovic
Getty
Carriera in breve
Arrivato alla Juve per risollevare l’attacco bianconero, Dusan Vlahovic sembra l’uomo giusto per ripartire.
Gli inizi in Serbia
Vlahovic muove i primi passi nella scuola calcio Altina Zemun. Dopo le esperienze nei vivai di OFK Belgrado e Stella Rossa , nell'estate del 2014 entra nel settore giovanile del Partizan .
Nel 2015, a soli 15 anni, firma il primo contratto professionistico con il Partizan. Il 21 febbraio 2016 debutta nella Superliga serba nella trasferta contro l'OFK Belgrado, diventando il più giovane esordiente della storia del club. Sei giorni più tardi diventa il più giovane esordiente di sempre nel derby contro la Stella Rossa e il 2 aprile segna il primo gol in prima squadra nella partita contro il Radnik Surdulica, divenendo il più giovane marcatore nella storia del club.
L’approdo alla Fiorentina e l’arrivo alla Juve
Il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino mette gli occhi sul gioiellino serbo, stipulando un contratto preliminare nel 2017 che porterà Vlahovic a Firenze al compimento del diciottesimo anno d’età. Nel 2018 Vlahovic si trasferisce alla Fiorentina: dopo una prima stagione tra prima squadra e Primavera, nella stagione 2019/20 entra stabilmente in prima squadra.
L’esplosione arriva nella stagione 2020/21 con 21 gol in campionato. Nell’annata successiva Vlahovic continua a segnare a raffica e nella sessione invernale la Juventus si accaparra il giocatore per la cifra di 70 milioni di euro più 10 di bonus .
Vita privata in breve
Dusan Vlahovic è nato a Belgrado il 28 gennaio 2000 . Molto riservato, preferisce non dare troppi dettagli sulla sua vita privata.
Prospettive in squadra
Nonostante le sirene bavaresi, Vlahovic è rimasto alla Juventus per continuare la sua crescita in bianconero.
Arkadiusz Milik
Carriera in breve
Cresce calcisticamente nel Górnik Zabrze, dove viene aggregato stabilmente in prima squadra a partire dalla stagione 2011/12. Fa il suo esordio da titolare, a 17 anni, poi nel 2013 passa al Bayer Leverkusen, con cui gioca qualche spezzone di partita.
Nella stagione successiva passa in prestito all'Augusta . Il Napoli lo acquista nel 2016 dall'Ajax , con cui segna 47 in 76 presenze. Le prime due stagioni in azzurro sono tutt'altro che fortunate: l'attaccante si rompe prima il crociato del ginocchio sinistro e poi quello del ginocchio destro. Nel terzo anno raggiunge quota 20 gol stagionali in 47 presenze, ma l'anno successivo tornano i problemi fisici.
A fine stagione il Napoli lo cede al Marsiglia , con cui colleziona 55 presenze e 30 gol. Nell'estate 2022 viene ceduto in prestito alla Juventus , con cui disputa una stagione positiva, che gli vale la conferma in bianconero.
Vita privata in breve
All'età di 16 anni Milik era stato convocato dal Tottenham e dal Reading per sostenere un provino, ma lui rifiutò per continuare la sua carriera in Polonia.
Milik è fidanzato con la modella Agata Sieramska.
Prospettive in squadra
Ad oggi Milik rappresenta l'alternativa naturale al titolarissimo Vlahovic. Il polacco è stato riscattato perchè ritenuto importante nell'economia dell'attacco bianconero.