Walter Sabatini è intervenuto ai nostri microfoni al termine della gara pareggiata da Salernitana e Cagliari. Queste le parole del direttore sportivo del club campano:
Le parole di Sabatini
"Siamo delusi per il pareggio finale ma siamo dei sopravvissuti. Eravamo retrocessi, eppure contro tutto e tutti siamo arrivati a giocarci questa possibilità. Ora abbiamo una settimana tipo che ci permetterà di andare a giocare ad Empoli in condizione.
I toscani giocano il miglior calcio d'Italia ma continueremo a combattere come abbiamo fatto negli ultimi mesi. C'è stato un incidente di percorso ma lavoreremo per superare anche questa. Andreazzoli è un amico ma di sicuro non lo sarà domenica, vorranno sicuramente metterci in difficoltà.
La mentalità è cambiata perché questa è una buona squadra. La Salernitana ha dovuto sopportare dure critiche ma i calciatori hanno risposto alla grande.
Non posso lamentarmi di questo gol preso nel finale, ci dispiace ma siamo reduci da qualcosa di molto più grave di questo, ovvero una retrocessione conclamata. Siamo forti e riusciremo a salvarci tutti insieme. Abbiamo uno staff eccezionale e stiamo facendo un miracolo. Siamo orgogliosi e sappiamo che non è finita.
Sono felice dei complimenti che ricevo ma non me ne frega, preferisco che la Salernitana si salvi. Questo è l'obiettivo della mia vita in questo momento.
Il 7% resta 7% per la salvezza, sarebbe stato 8 se avessimo vinto".