Dall'arrivo di Davide Nicola in panchina la Salernitana ha raccolto tre pareggi in quattro partite di Serie A TIM, l'ultimo nel 2-2 dell'Arechi contro il Sassuolo.
Il direttore sportivo del club, Walter Sabatini è intervenuto ai microfoni di DAZN per proteggere la squadra ultima in classifica nonostante i miglioramenti delle ultime settimane e che proprio non riesce a vincere.
L'autodenuncia di Sabatini
"C'è molto rammarico per non aver vinto questa partita, come in altre occasioni - ha commentato Sabatini a DAZN -. Questa è una squdara che non riesce a vincere e la responsabilità è solo mia".
Il dirigente della squadra campana ha voluto proteggere il lavoro degli altri tesserati: "Mi autodenuncio, ho fatto un errore di valutazione pensando che tanti giocatori inattivi potessero ritrovare una condizione velocemente - ha proseguito dopo il 2-2 contro il Sassuolo -. Perotti che ho visto oggi può giocare ad altissimo livello. Mi prendo le responsabilità delle scelte verso il club, i tifosi e la proprietà che mi ha dato carta bianca. Non rinnegherò mai questa squadra, nel bene o nel male".
Cosa manca alla Salernitana per vincere
"Il rimpianto è l'errore di Bonazzoli sul 2-2, di solito non le sbaglia mai certe occasioni - ha concluso Sabatini -. Forse ribaltare una partita in extremis sarebbe stata la svolta, ma non è successo. Cosa manca? Non molto visto quanto abbiamo fatto contro il Sassuolo. Forse un po' di fortuna, ma è una attitudine e bisogna saperla cogliere".