Vigilia di Champions League importante non solo per il Milan, ma anche per il Salisburgo. Gli austriaci non hanno alternative: servirà una vittoria a San Siro per volare agli ottavi di finale. Per il decisivo match con i rossoneri sono attesi più di 4mila spettatori dall'Austria. In conferenza stampa, il tecnico Matthias Jaissle avvisa la formazione di Pioli: il Salisburgo tratterà la partita come una finale.
Il Milan come una finale
"Per noi è una finale, e le finali vuoi vincerle".
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Invasione austriaca a San Siro
"Siamo molto felici di vedere tanto entusiasmo e tanto supporto da parte dei nostri tifosi, ce ne eravamo accorti già in aeroporto. Anche a Stamford Bridge insieme a loro è stata una serata storica. Faremo di tutto per non deluderli".
La determinazione di Wöber
Con Jaissle, in conferenza stampa, c'è anche Max Wöber, desideroso di centrale la seconda qualificazione consecutiva agli ottavi di finale. Sfiderà il Milan in un San Siro già visitato da giovane: " Anni fa ero qui per un torneo giovanile internazionale, abbiamo fatto un tour dello stadio. Era già gigantesco allora. Uno stadio leggendario che non vedo l'ora di vivere dal vivo".
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Obiettivo qualificazione-bis
"Siamo riusciti a ottenere la qualificazione l'anno scorso, è stata una sensazione incredibile. Vogliamo rivivere queste emozioni anche domani"