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Calcio

Samardzic e Laurienté: Juve, i "saldi" nel mirino in caso di retrocessione

Giovanni Albanese
Samardzic e Laurienté: Juve, i "saldi" nel mirino in caso di retrocessioneN/A

Un occhio ai sogni e un occhio ai conti. La Juve si candida a essere protagonista sul mercato della prossima estate soprattutto cogliendo alcune opportunità. Non avendo troppo tempo a disposizione per l’ambientamento, a causa del calendario impegnativo, Giuntoli vorrebbe andare soprattutto sulle tracce di elementi che conoscono già il calcio italiano: giocatori pronti al salto in una big. Due nomi su tutti in cima alla lista delle possibili opportunità da cogliere al volo sul mercato: Samardzic e Laurienté.

Entrambi rischiano di retrocedere per via delle pessime stagioni di Udinese e Sassuolo: in Serie B potrebbero chiedere la cessione, e il loro prezzo a quel punto diventerebbe molto più abbordabile che a condizioni normali.  Molto simile la condizione in cui si trova Laurienté al Sassuolo, con l’attaccante francese già nel mirino di diversi club stranieri (e protagonista di un finale di stagione in crescendo). La Juve è alla ricerca di attaccanti esterni e il classe 1998 sarebbe un buon tassello sia subito che in prospettiva. L’estate scorsa Giuntoli si era mosso per Berardi, ma poi non presentò alcuna offerta al suo club per via delle mancate cessioni.

Ora il capitano neroverde sembra più vicino a un trasferimento in Arabia Saudita, mentre la Juve tiene in considerazione l’ipotesi Laurientè: il Sassuolo ha sempre chiesto soldi e non contropartite tecniche, ma - nel caso di retrocessione in B - potrebbe anche valutare diversi giovani che la Juve ha valorizzato grazie alla Next Gen. Samardzic diventerebbe il sostituto ideale di McKennie, che potrebbe andar via a fine stagione. Il serbo l’estate scorsa fu a un passo dall’Inter, ma l’operazione saltò alle firme. A gennaio, invece, il suo entourage sembrava più vicino al Napoli, ma l’intesa con De Laurentiis venne meno quando i discorsi entrarono nel vivo sulle commissioni. Probabilmente ci fu anche un intervento di Giuntoli: bastò fare un sondaggio al capo dell’area sportiva della Juve - e chiedere probabilmente disponibilità a ragionare su una trattativa in estate - per trattenere il centrocampista all’Udinese. Il club friulano ha sempre avanzato una richiesta di 22-25 milioni, ma in caso di retrocessione le condizioni potrebbero cambiare. 

Fonte: gazzetta.it