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Calcio

Inzaghi cala il tris e vola in vetta, disfatta Samp: ko e ultimo posto. Sorride il Sassuolo

Michele Antonelli e Francesco Albanesi
Inzaghi cala il tris e vola in vetta, disfatta Samp: ko e ultimo posto. Sorride il SassuoloN/A
Il Pisa grazie alla vittoria sulla Salernitana è in testa da solo ancora imbattuto. I blucerchiati cadono a Cosenza e precipitano in fondo alla classifica, Sudtirol torna al successo in trasferta contro la Reggiana

Vetta solitaria per Pippo Inzaghi. Dopo le due ore e mezza di ritardo a causa di un guasto nel collegamento con la sala Var di Lissone, il Pisa vince 3-2 contro la Salernitana, prendendosi così il primato della Serie B con 11 punti. La doppietta di Nicholas Bonfanti, nuovo capocannoniere, e il capolavoro di Tramoni lanciano i toscani. Secondo k.o di fila per la squadra di Martusciello. Cade ancora la Samp nella domenica di B. I blucerchiati mancano di nuovo l’appuntamento col primo successo, perdono 2-1 contro il Cosenza e restano ultimi in classifica: al Marulla decidono le reti di capitan D’Orazio e Strizzolo. Situazione nera per i liguri, al peggior avvio della loro storia in campionato. Chi sorride è il Sudtirol, che passa 3-1 al Mapei contro la Reggiana e vola al secondo posto con 9 punti, in coabitazione con Brescia e Spezia. Successo esterno anche per il Sassuolo, che batte 2-0 la Carrarese con i gol di Mulattieri e Thorstvedt Al Marulla, il capitano sblocca la partita. Dopo 8 giri d’orologio il Cosenza passa con un gol capolavoro di D’Orazio: l’esterno dei calabresi si coordina e tira fuori dal cilindro una conclusione al volo che non lascia scampo a Silvestri. È il suo secondo centro in campionato. I padroni di casa sfruttano le difficoltà in costruzione degli ospiti e sfiorano il raddoppio con Ciervo. Sottil cerca la svolta con i cambi, ne fa tre a inizio ripresa e la partita si accende.

I blucerchiati agguantano subito il pari con Ioannou. Venuti pesca il cipriota con una bella verticalizzazione: poi, l’esterno semina la difesa e di destro fa 1-1 al 48’. Nemmeno il tempo di esultare e il Cosenza torna avanti: passano tre minuti e il destro di Strizzolo dopo una bella azione personale vale il nuovo vantaggio. La Samp si rituffa subito in avanti e intorno all’ora di gioco Coda trova il pari su assist di Sekulov. Dopo una lunga revisione al Var, l’arbitro annulla per fuorigioco di Depaoli. I liguri poi si spengono con il passare dei minuti e nel finale rischiano di incassare il terzo gol da Sankoh. Esulta Alvini. Per la Samp, il momento è sempre più nero. Al Mapei passano subito gli ospiti: il Sudtirol va il vantaggio alla prima occasione grazie al bel gol di Molina. L’esterno trova un gran gol al volo e buca Bardi dopo 5’. La Reggiana reagisce e trova il pari alla mezz’ora: sugli sviluppi di un corner il pallone arriva a Portanova, che trova il tocco giusto e fa 1-1. L’equilibrio dura poco: intorno al 40’, la botta dal limite di Arrigoni vale il nuovo vantaggio per la squadra di Valente. Nel secondo tempo, il copione è lo stesso: la Reggiana prova a farsi vedere, ma manca precisione. Il Sudtirol dà invece sempre l’impressione di poter far male in ripartenza. È così che arriva il tris: Martini verticalizza per Merkaj, che di tacco serve Praszelik. Il polacco non sbaglia davanti a Bardi e chiude i giochi. Valente aggancia Spezia e Brescia e vola in testa a 9 punti, in attesa del Pisa. I padroni di casa partono bene, ma con il passare dei minuti è la squadra di Grosso a guadagnare metri. La chance più nitida della prima frazione arriva grazie a una giocata di Laurienté, che trova Thorstvedt solo in area: il centrocampista si perde sul controllo e calcia fuori. Nel secondo tempo il Sassuolo cambia marcia e alza la pressione. I più pericolosi sono sempre Laurienté e Mulattieri e proprio da una giocata dell’italiano arriva il gol.

L’ex Frosinone riceve in area da Volpato, difende il pallone, si gira e con un gran diagonale fulmina Breve. Poi, in pieno recupero, è ancora protagonista. Stavolta con l’assist per Thorstvedt, che da due passi mette il sigillo sui tre punti neroverdi. Il Sassuolo vola al settimo posto, a 8 punti. La Carrarese resta ferma a quota 3. Le due squadre alternano le sedute di riscaldamento nelle due ore e mezza di ritardo. A giovarne è il Pisa che dopo due minuti la sblocca: percussione centrale di Giovanni Bonfanti che serve in ottima posizione l’altro Bonfanti, Nicholas, freddo a battere Sepe. La Salernitana reagisce e sfrutta le catene esterne, Tongya e Verde sono i più intraprendenti. Al 13’ l’ex esterno dello Spezia tenta l’eurogol in rovesciata ma Semper cala il miracolo e salva il Pisa. È il preludio al pareggio che arriva due minuti più tardi con Tongya, liberato in area da un tacco di Wlodarczyk (preferito a Simy), stavolta niente da fare per Semper. I ritmi calano, ma è sempre il portiere di Inzaghi ad essere chiamato in causa: al 35’ salva, con l’aiuto del palo, sul sinistro di uno scatenato Tongya. Sullo scoccare dell’intervallo, però, la sfortuna si abbatte sui campani: contatto Verde-Bonacina in area, l’arbitro viene richiamato alla Var e assegna il rigore. Dal dischetto Bonfanti realizza la doppietta, riporta avanti il Pisa e diventa il nuovo capocannoniere della Serie B con 5 gol. Il classe 2002 sfiora anche la tripletta all’inizio di un secondo tempo in cui il Pisa chiuderà i conti al 62’ con un destro a giro capolavoro di Tramoni. Martusciello non la svolta neanche con l’entrata di Braaf, giusto un forcing finale ma poche idee per tentare una rimonta. Al 94’ punito un mani di Moreo in area: dal dischetto Simy segna il 2-3 ma non basta. Inzaghi sorride, batte la sua ex squadra e vola primo.

Fonte: Gazzetta.it