Il pareggio contro l'Inter di lunedì scorso sembrava poter regalare nuova linfa alla Sampdoria di Dejan Stankovic, che però oggi è caduta di nuovo. I blucerchiati hanno perso per 2-1 in casa contro il Bologna. Al termine dell'incontro l'allenatore serbo ha parlato ai microfoni di DAZN.
Sampdoria, le parole di Stankovic ai microfoni di DAZN
Queste le parole di Stankovic dopo Sampdoria-Bologna: "Come prima cosa penso che l'Inter ci ha portato via tantissime energie, l'ho visto subito che non eravamo brillanti e questo può capitare. Eravamo comunque lì. Siamo poi andati sotto per la bravura di Soriano. Le forze fresche hanno cambiato la partita nella ripresa, ma purtroppo gli episodi non ci vanno a favore quest'anno. I rigori si possono sbagliare, ma il momento è davvero duro da accettare perché ci stiamo mettendo tutto.
Siamo stati incoraggiati dai tifosi, sapevamo anche noi che questa era la partita molto più importante delle altre perché poteva indirizzare il cammino. E' difficile giocare ogni santa domenica con l'acqua alla gola: io cerco di proteggere i ragazzi, ma loro la sentono. Non sono tranquilli, lucidi. Ce la stiamo mettendo tutta, purtroppo anche oggi il 90' ci è andato a sfavore. Il secondo rigore è arrivato al momento giusto per andare in vantaggio: forse avremmo perso lo stesso, ma sarebbe stato più difficile per loro. Gabbiadini? Forse era stanco, aveva crampi. Se fosse stato lucido lo avrebbe calciato lui, ma i ragazzi hanno deciso in campo e va bene così.
Sul primo gol avremmo dovuto accorciare, magari portare Soriano sul piede debole. Non voglio prendermela con nessuno, ma lì bisogna prendere decisioni giuste. Siamo obbligati a difendere la Sampdoria fino alla fine. Chi non se la sente, può dirmelo: lo apprezzerei se succedesse. Ma anche se qualcuno non ce la fa, lo trasciniamo con noi".