L'avventura di Dejan Stankovic sulla panchina della Sampdoria è iniziata con un punto conquistato in rimonta in casa del Bologna, muovendo la classifica dei blucerchiati dopo quattro sconfitte consecutive.
Il tecnico serbo non ha nascosto le proprie emozioni: "Sono orgoglioso di essere su questa panchina che è appartenuta a grandissimi allenatori, a partire da Mihajlovic. Mi sento fortunato e privilegiato, un sogno che si avvera".
La prestazione
"Arrivavamo da un momento difficile e noi tutti volevamo fare risultato. Ho conosciuto questa squadra due giorni fa, ma non ci sono scuse. Nel secondo tempo abbiamo fatto vedere che siamo un grande gruppo e il risultato è l'unica cosa che conta in questo momento. Non ti salva il bel gioco, ma i punti".
L'obiettivo
"Per prima cosa voglio una squadra organizzata - ha commentato Stankovic a DAZN -, ma conoscerò i ragazzi strada facendo. Ci dobbiamo allenare molto meglio e devo dare loro fiducia per remare tutti nella stessa direzione. Nei momenti brutti non dobbiamo mollare anche se da mesi i risultati fanno soffrire. Io vedo la luce in fondo al tunnel e il secondo tempo mi dà fiducia, anche se non abbasso la guardia".
Stankovic vuol far cambiare il ritmo alla Sampdoria: "Ora possiamo lavorare tutta settimana e voglio aumentare l'intensità. Sono fiducioso".
Condizione precaria
"Sono sincero, non ho trovato una squadra messa bene fisicamente. Anche la testa incide sul fisico, ma possiamo migliorare in tutto. Voglio lavorare con loro".