Alessio Dionisi, a DAZN, parla così dopo Monza-Sassuolo.
Dionisi a DAZN dopo Monza-Sassuolo
Rammarico
"Un po' di rammarico ne abbiamo. Abbiamo sofferto nel secondo tempo di più per quei 15 minuti quando il Monza ha riacciuffato la partita. Poi faccio i complimenti alla squadra: per il momento che stiamo vivendo, perché qualcuno non era al massimo, siamo usciti fuori noi, con occasioni importanti. Non era facile, il Monza ci aveva stretto, non avevamo occasioni. Ma il rammarico c'è: abbiamo preso una traversa! Non dobbiamo recriminare, noi siamo artefici degli errori e della prestazione di oggi. Ripartiamo da oggi e dal post 1-1. Una squadra in difficoltà sarebbe crollata, ma abbiamo dimostrato di avere dei valori e abbiamo finito con tanti giovani, creando occasioni. Bravi i ragazzi nella ripresa, abbiamo provato a vincere contro una squadra forte. Si parla del Monza come neopromossa ma non ricordo una neopromossa con un mercato del genere.
Risposta mentale
"Se mi aspettavo questo? Sinceramente lo speravo, ci lavoriamo, mi hanno quasi sorpreso. Non ero contento di 15' del secondo tempo, dovevamo fare il secondo, ma tornavamo dal portiere e concedeva metri al monza, allontanandoci. I ragazzi sono stati bravi a ricompattarsi, il Monza ha osato, noi non siamo cambiati, poi siamo venuti fuori noi con occasioni importanti".
Momento di blackout
"Non è blackout. Dobbiamo migliorare nei dettagli e nei 16 metri, nella nostra area e in quella avversaria. Dobbiamo essere più cinici, da questi momenti vieni fuori con la determinazione e col cinismo. Siamo stati bravi a venire fuori così, siamo stati poco pericolosi e dovevamo massimizzare quanto fatto. Il gol del Monza era evitabile, ma va accettato. Ripeto: complimenti per l'atteggiamento della ripresa, ripartiamo da qui".
La prestazione di Berardi
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"Cosa si può fare in più? La testa. Siamo giovani, abbiamo giocatori esperti ma siamo giovani. La testa condiziona un pochino. Occhio a come si parla di Domenico, è straordinario, ha difeso in area. Gli voglio fare i complimenti, lo voglio sempre così. Non è al top. Ha saltato 10 partite di campionato, deve giocare per ritrovare la condizione. Avrebbe bisogno della squadra e noi avremmo bisogno del miglior Domenico. Tra un po' Domenico farà gol quando uno meno se l'aspetta".
Passato, presente e futuro
"Dovresti chiederlo ai dirigenti, ho avuto sempre fiducia, sono convinto e ci giocheremo il futuro. Questa squadra non va paragonata a quella dell'anno scorso, ogni innesto ha bisogno di tempo. Ma tempo in A non ce n'è. Abbiamo avuto tante defezioni. Lo dico dopo un risultato positivo: abbiamo rinunciato a Traoré, Defrel, Berardi. Laurienté in 6 partite. E la squadra è andata oltre. Quando c'erano dovevamo mettere qualcosa in più. Oggi deve essere la spinta per la prossima partita, non per il prosieguo del campionato. Ogni gara è importante. Se si guarda la partita, col Milan siamo sfavoriti, con la Samp magari eravamo favoriti. Guardiamo la classifica per motivarci, avendo l'umilità di guardare avanti con ottimismo. La squadra in difficoltà come si dice non fa il secondo tempo meritando di vincere, e parlo delle occasioni. Sono ottimista e ho fiducia. Oggi però Pinamonti non c'era, avrà bisogno di tempo; Berardi deve recuperare la miglior condizione e ha fatto una partita incredibile. Dobbiamo andare avanti, tanto non ci aiuta nessuno".