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Calcio

Savinho al City, Terrier al Leverkusen, il Psg su Osimhen: come si muovono le big estere

Ricci, Iandiorio, Grandesso, Archetti
Savinho al City, Terrier al Leverkusen, il Psg su Osimhen: come si muovono le big estereN/A

Quattro squadre campioni nazionali stanno effettuando le grandi manovre sul mercato per riconfermare il titolo conquistato la stagione scorsa. Le mosse estive di Real Madrid, Manchester City, Psg e Bayer Leverkusen seguono filosofie e spese diverse, dal gigantismo spagnolo alla linea della continuità tedesca, con lo scopo comune però di sorprendere ancora la concorrenza. Estate di grande attività questa per il Real Madrid. Martedì è stato presentato Kylian Mbappé e la prossima settimana toccherà al giovane brasiliano Endrick. Mercoledì c’è stato il rinnovo di Luka Modric e ieri quello di Lucas Vazquez. Prima erano arrivati gli addii di Toni Kroos, che ha lasciato il calcio, il riscatto dall’Espanyol e lo svincolo di Joselu, che è andato in Qatar, e l’addio al capitano Nacho, che ha risposto alla chiamata araba di Michel, salito nella prima divisione della Saudi Pro League con l’Al Qadisiyah.
 

Il Madrid ha inseguito a lungo il francese Yoro, che però si è accasato al Manchester United, e sta cercando un centrale. L’ultimo nome fatto è quello di Aymeric Laporte, francese della nazionale spagnola che un anno fa è passato dal City all’Al Nassr. Ancelotti ha anche chiesto a gran voce il rinnovo di Ferland Mendy. Per ora i campioni di Premier si muovono in uscita, per far cassa in vista anche del Fair Play Finanziario. Il City ha accumulato già un bel gruzzoletto, sui 60 milioni di euro, grazie alle vendite del difensore Harwood-Bellis al Southampton (dove ha giocato l’ultima stagione in prestito) per 23 milioni, dell’esterno sinistro Sergio Gomez alla Real Sociedad per una decina, del terzino ex Academy Tommy Doyle ai Wolves sui 5 milioni, e del 21enne attaccante Liam Delap all’Ipswich per 24. In arrivo per ora c’è stato solo il brasiliano Savio, o Savinho, 20 anni, rivelazione del Girona nell’ultima stagione con 11 gol e 10 assist in 41 match. Arriva tramite Troyes, club del gruppo, per rinforzare gli esterni. Voci di mercato parlano di possibile uscita (prestito?) di Julian Alvarez all’Atletico Madrid e del rientrante Yan Couto (anche lui dal Girona) seguito dal Dortmund e prima dalla Juve, mentre sono da risolvere i casi spinosi (prestiti di ritorno) Cancelo e Kalvin Phillips.

Respinto, per il momento, l’assalto dell’Al Nassr di Ronaldo al portiere brasiliano Ederson per 30 milioni. Pare che il City non lo venda per meno di 50. Il dopo Mbappé tiene in tensione i tifosi del Psg. E anche la dirigenza che deve trovare un successore degno. Possibilmente prima dell’inizio del campionato. Per questo sembra prioritaria la pista che porta a Osimhen, pupillo del d.s. Campos che non intende soddisfare le richieste del Napoli. Troppi i 130 milioni del cartellino. Intanto, però, il club dell’emiro del Qatar si muove su altre piste per consolidare la nuova strategia avviata la scorsa estate puntando su giovani talenti, dall’alto potenziale tecnico che possano soddisfare le esigenze tattiche di Luis Enrique. Profili come Desiré Doué del Rennes o Joao Neves del Benfica. Prima però va fatto spazio in una rosa in cui sono tornati i giocatori che hanno passato l’ultima stagione in prestito.

A cominciare da Renato Sanches, rispedito al mittente dalla Roma. Il portoghese fa parte della lista degli epurabili che include anche i terzini Bernat e Dagba, e i vari giovani Gharbi, Housni, Lemina, Muntu, Mungu e Mouquet. Ma c’è anche un secondo gruppo di giocatori da cui il club preferirebbe separarsi. Spiccano tra loro i due attaccanti: Kolo Muani e Gonzalo Ramos, pagati 95 e 80 milioni l’estate scorsa. Lo stesso vale per Mukiele, Ugarte, Soler, eventualmente Asensio e Lee. L’esempio l’aveva dato Xabi Alonso: se il creatore di una squadra da primato, capace di vincere Bundesliga e Coppa di Germania, rifiuta le proposte di Bayern e Liverpool, anche i giocatori si sentono in dovere di “continuare il lavoro non ancora finito”, come aveva detto il tecnico motivando la sua decisione. Dunque la grande fuga da Leverkusen non c’è stata, i campioni di Germania hanno già ripreso gli allenamenti e la rosa è pressoché simile.

Anche l’assalto del Bayern per Jonathan Tah sembra essersi fermato, perché prima i bavaresi devono piazzare almeno un big in difesa, tipo Matthijs de Ligt al Manchester United ma si sta ancora contrattando sul prezzo, e comunque a Leverkusen non sono stati colti di sorpresa, sembrano attrezzati per la successione del difensore centrale, con Piero Hincapie già in casa. Anche Jeremie Frimpong aveva rinnovato fino al 2028 con una clausola liberatoria di 40 milioni valida fino alla fine dell’Europeo. Scaduti i termini, l’olandese è felice di restare. Sul capitolo nuovi, ieri è arrivato il francese Martin Terrier, attaccante del Rennes, 27 anni: è stato pagato circa 20 milioni. Il centrocampo è stato rinforzato con Aleix Garcia, 26 anni, dal Girona, pagato 18 milioni

Fonte: gazzetta.it