Greenwood in, Chiesa out? Sono in aumento le possibilità che ci sia un avvicendamento tra i due sul lato destro dell’attacco juventino: quello per cui a Torino nel 2020 si erano esposti molto per l’azzurro, anche se nel frattempo ha trovato una migliore predisposizione sul versante opposto, perché riesce a rientrare di destro per giungere alla conclusione. Il cambio di rotta sulla considerazione per Chiesa - verso la nuova Juve di Thiago Motta - lo si deve a motivazioni tecniche, tattiche ed economiche: per questo Giuntoli sembra preferirgli l’ala del Manchester United, nell’ultima stagione in forza al Getafe. Chiesa vorrebbe continuare a giocare partendo da sinistra: ma la Juve in quella zona del campo intende lanciare definitivamente Yildiz. Le valutazioni sulle sue caratteristiche lo spingono inoltre ai margini del progetto di Thiago Motta: le ali del nuovo allenatore bianconero hanno l’obbligo di fare un gran sacrificio con molta corsa all’indietro, ciò che Chiesa non ha mai fatto con troppa voglia.
Anche Yildiz su questo aspetto deve migliorare: Greenwood, che è un 2001 a differenza di Chiesa che è un classe 1997, riesce a garantire una maggiore efficacia nella riaggressione della palla. Mentre lo score annuale è quasi pari: 10 gol per entrambi, l’inglese ha fatto 3 assist in più (6) dell’azzurro (3). La differenza d’età porta il fattore esperienza in favore di Chiesa, ma l’analisi sulla prospettiva va a riequilibrare tutto. Greenwood costa molto meno: la Juve, infatti, ha attualmente a libro paga Chiesa per 5 milioni all’anno, e dovrebbe prevedere un adeguamento dello stipendio (anche minimo) col rinnovo; mentre l’inglese arriverebbe per circa 4 milioni (magari qualche bonus in più) ma senza pretendere lo stesso status dell’italiano, che a questo punto della sua carriera vuole essere il calciatore più importante della rosa. La Juve fatica a consolidare la posizione di Chiesa proprio perché - per le sue caratteristiche - non è intoccabile nel progetto di Motta. Greenwood è l’ala che piace di più a Giuntoli nell’idea di rivisitare completamente il reparto avanzato della Juventus. Vale attorno ai 25 milioni e ha il contratto in scadenza nel 2025, proprio come Chiesa. La Juve deve prima di tutto cedere l’azzurro, che piace in A alla Roma e al Napoli (ma in entrambi i casi - per adesso - non viene ritenuto una priorità di mercato) e può diventare anche un obiettivo del Manchester United, che è uno dei club della Premier League che l’attaccante gradirebbe. Insomma, al netto delle esigenze slegate di Juventus e Manchester United, si potrebbe anche ipotizzare uno scambio tra Greenwood e Chiesa, al fine di soddisfare pienamente le esigenze di tutti con un maxi affare.
Fonte: Gazzetta.it