La Serie A TIM è ferma per il Mondiale che si sta giocando in Qatar, ma a Lissone, dove c'è la Centrale VAR gli arbitri non si sono mai fermati.
Proprio in Qatar abbiamo visto l'applicazione della nuova tecnologia riguardo il fuorigioco semi-automatico e proprio questa tecnologia è pronta a sbarcare nel nostro campionato. Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini ha ufficializzato l'adozione della nuova tecnologia già a partire dalla ripresa della Serie A TIM il 4 gennaio 2023.
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Saot, si parte da gennaio
Iniziamo subito dall'acronimo "Saot" tradotto in "Semi-Automated Offside Technology". Il nuovo strumento non prevederà, come nel pallone dei Mondiali Fifa, un chip all'interno del pallone, ma determinerà la posizione di fuorigioco attraverso 12 telecamere piazzate all'interno degli stadi con la capacità di tracciare ogni centimetro del campo e ogni movimento dei calciatori.
Un sistema di intelligenza artificiale sarà in grado di tracciare in tempo reale il cosiddetto “scheletro” del giocatore in 29 punti differenti dando movimento e posizione del giocatore stesso sul campo oltre alla zona dalla quale il pallone è partito.
Questo strumento permetterà al VAR di prendere decisioni immediate (in 3/5 secondi) rispetto alla tecnologia attuale.
Le esercitazioni degli arbitri italiani
Nella Centrale VAR di Lissone gli arbitri di Can A e B stanno effettuando delle esercitazioni su gare italiane, ma anche straniere. Simulazioni vere e proprie della durata di una partita intera, per cominciare ad abituarsi alla nuova tecnlogia e prenderne subito confidenza.
L'annuncio di Casini
"Siamo pronti ad applicare, anche in Italia come la Mondiale, il fuorigioco semiautomatico già dalla ripresa della Serie A TIM il prossimo 4 gennaio". Le prime due partite, previste entrambe alle 12.30, saranno Salernitana-Milan e Sassuolo-Sampdoria.