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Calcio

Sesko, scatto Milan. Rossoneri avanti per il nuovo numero 9

Alessandra Gozzini
Sesko, scatto Milan. Rossoneri avanti per il nuovo numero 9N/A
Lo sloveno del Lipsia per il Diavolo sarebbe il colpo più caro di sempre. Clausola da 50 milioni a salire: il club tratta ed è pronto all’investimento

I giocatori di talento mettono tutti d’accordo: è il motivo per cui il Milan, già a inizio maggio, è pronto a scattare su Benjamin Sesko. Prima ancora di definire il nuovo allenatore: chiunque sarebbe felice di avere in squadra un centravanti giovane e forte. Vedere il club impegnato sul mercato, con ampia capacità di spesa e subito all’opera su uno dei ragazzi più quotati del panorama internazionale, farebbe felici anche i tifosi rossoneri. La curva Sud, vuota sabato sera a dieci minuti dalla fine, di nuovo piena e in festa per un gol di Sesko: non è una fantasia di mercato ma molto, molto di più. Una pista concreta, una pista su cui il Milan è pronto ad accelerare. L’attaccante del Lipsia ha il profilo giusto per riempire il vuoto d’area: Giroud è di fatto un ex rossonero, Jovic ha le caratteristiche per essere un ottimo vice.

Così, dopo anni di ricerca, il Milan sembra aver finalmente trovato il bomber del futuro: Sesko ha vent’anni ma ha già dato numerose dimostrazioni delle proprie qualità sottoporta. Esattamente dodici in questa stagione di Bundesliga con il Lipsia, due in Champions e altrettante in Coppa di Germania. Altri 29 i gol segnati in Austria con il Salisburgo. La strategia del club è chiara: puntare sui giovani e valorizzarne le qualità in rossonero. Se ne vale la pena, in previsione di un potenziamento del proprio patrimonio tecnico, il Milan è disposto a puntare cifre pesanti. Nel caso specifico si tratterebbe di un investimento a basso rischio: Sesko è più di una promessa. Benjamin è il più simile ai centravanti rossoneri degli ultimi anni, ha centimetri (195) e forza fisica come Giroud e Ibra: servono spalle larghe e forti per reggere la responsabilità dell’attacco rossonero. E per farsi carico delle pressioni che peseranno sull’acquisto più caro della storia del club: difficilmente Sesko costerà meno di Bonucci, acquistato per 42 milioni nell’estate 2017.

La clausola rescissoria inserita nel contratto con il Lipsia è di 50 milioni ma il valore è destinato a salire ancora, fino a un massimo di 75, in base al rendimento di fine stagione. Se Benjamin terrà il ritmo - è andato a segno in tutte le ultime cinque partite di campionato - si arriverà al prezzo pieno. Il Milan è già sceso in campo e tratterà sulla cifra. Forte della propria disponibilità economica: un’ampia percentuale del budget estivo sarà investita sul nuovo 9. Sull’ingaggio non sarà difficile far quadrare i conti: lo stipendio di Sesko è in linea con i parametri rossoneri. Con l’ultimo scatto il Milan punta a tagliare il traguardo prima dell’ampia concorrenza europea. Sarebbe utile anche dichiarare chiusa la corsa prima che si aprano le vetrine dell’Europeo: con i gol di Benjamin la Slovenia è tornata a qualificarsi alla fase finale dopo 23 anni. Sesko si propone come uno dei gioielli del futuro e il Milan è al lavoro per provare a metterlo in cassaforte. Oltre al fonte allenatore, il club è operativo su altri versanti.

L’a.d. Furlani lo aveva ammesso giorni fa: "E’ da tempo che lavoriamo al prossimo campionato. Abbiamo tifosi esigenti e vogliamo renderli felici". Quelli di sabato sera a San Siro erano di tutt’altro umore: con una serie di striscioni esposti dalla Sud avevano chiesto alla società di impegnarsi in un progetto ambizioso, e di farlo in fretta. Le ultime mosse confermano che il club è più che attivo. Il nuovo corso ha bisogno di basi solide su cui poggiare: Sesko è giovanissimo ma ha già dato certezze in zona gol. Ha segnato più gol in Bundesliga che Zirkzee in Serie A. Rispetto a Guirassy è di sette anni più giovane, ha già giocato (e segnato) in Champions a differenza di Gyokeres, altro nome nella lista degli obiettivi rossoneri. Un elenco di candidati internazionali che vede ora un profilo nettamente più avanti: anche la concorrenza arriva da più paesi e batterla, per il Milan, significherebbe vincere una prima importante sfida europea. L’estate scorsa il club accelerò all’improvviso su Okafor, chiudendo l’affare per 14 milioni: alla sua prima stagione rossonera Noah ha segnato sei gol in campionato, uno in meno di Leao. Okafor e Sesko hanno fatto coppia a Salisburgo e potrebbero ritrovarsi a Milano. A inizio maggio il Milan potrebbe aver individuato la soluzione al problema del prossimo centravanti, per poi passare a sciogliere gli altri nodi, dall’allenatore al rapporto con i tifosi che si interrogano sul futuro. Sesko è già un’ottima risposta.

Fonte: Gazzetta.it