Il ritiro è servito all'Udinese di Sottil, che a Genova contro la Sampdoria soffre, si salva e alla fine la vince con la prima rete italiana di Ehizibue.
"Quello che ci interessava oggi era superare una partita molto insidiosa, non è facile venire a giocare qui contro la Sampdoria. Sono felice soprattutto per la squadra: ha voluto questa vittoria" ha spiegato Sottil ai microfoni di DAZN al termine del match.
"Il ritiro è servito"
"Il ritiro ci è servito per confrontarci, per invertire la rotta, per capire che con i complimenti non si possono fare punti. Oggi ho rivisto la mia Udinese: cattiva, cinica, concentrata, non abbiamo rubato la vittoria" ha continuato Sottil. "L’ha chiesto la squadra, il capitano insieme ai calciatori più rappresentativi. È un segno di responsabilità verso il club e verso i tifosi. Non è stata una punizione, ma un confronto per tutti. Come noi avevamo vinto le partite, sempre noi dovevamo venirne fuori. E così è stato".
Obiettivo Europa?
Con la penalizzazione della Juventus, si riaccendono le speranze di qualificazione in Europa? "Noi giochiamo per vincere sempre. Ma dobbiamo pensare partita per partita, non all’Europa. Sappiamo di essere competitivi, quando giochiamo nel nostro modo abbiamo qualità per mettere in difficoltà le altre. Non so dove possiamo arrivare, ma so che siamo competitivi" ha detto Sottil.
Deulofeu fuori per precauzione
Unico neo di giornata, l'infortunio di Deulofeu: "In uno scontro di gioco ha sentito un leggero fastidio al ginocchio dove si era fatto male. Era appena rientrato in gruppo, ci sta non essere al cento percento, gli serve continuità in allenamento. L’ho sostituito per precauzione, non dovrebbe essere niente di importante" ha svelato l'allenatore. "Per quello che dice a me e alla squadra, sono convinto che resterà qui e sarà protagonista insieme ai compagni. Io spero che non parta nessuno".