Tredici vittorie consecutive da quelle parti non era riuscito a ottenerle proprio nessuno. Ma quando sei un grande allenatore alla guida di una grande squadra come il Napoli, un'autentica macchina da gioco e da gol, forse il segreto è proprio non accontentarsi mai.
Luciano Spalletti non si smentisce in questo senso e, ai microfoni di DAZN, tributa "tantissimi elogi meritati" ai suoi ragazzi e al contempo sottolinea i margini di miglioramento di un gruppo che quest'anno sta facendo vedere cose incredibili.
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Spalletti commenta la partita contro il Sassuolo
L'allenatore dei partenopei non può non essere soddisfatto della tredicesima vittoria consecutiva del suo Napoli tra Italia ed Europa, arrivata contro il Sassuolo con l'ennesimo risultato tondo: 4-0. "Bisogna fare un particolare applauso alla squadra per questo filotto di partite, come si diceva prima gli avversari le preparano con il doppio dell'attenzione e della disponibilità con atteggiamenti ancora più importanti contro di noi".
"GRAZIE ALLA SQUADRA, MA ABBIAMO CONCESSO TROPPO"
"Dico grazie alla squadra, merita tantissimi elogi", afferma Spalletti dopo il match. Ma il suo perfezionismo non può essere taciuto: "Abbiamo concesso troppo per quello che è la nostra possibilità. Siamo riusciti andare subito avanti e poi può darsi che sia fisiologico, ma non ho visto la puntualità di sempre".
La partita "l'abbiamo sempre tenuta in pugno, però è sempre quello il modo che bisogna tenere come la qualità da mettere. Un episodio può condizionare un risultato consentendo agli altri di rimontarti addosso".
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"ORGOGLIOSO DI QUESTO GRUPPO"
Uno dei segreti dinquesto Napoli è senza dubbio il gruppo. Un gruppo "di veri professionisti e di ragazzi che si divertono e allo stesso tempo vogliono andare a cercare un obiettivo", sottolinea il tecnico. "Si allenano sempre con grande disponibilità, vogliono raggiungere obiettivi sempre più importanti".
L'atteggiamento e la voglia di vincere sono gli altri ingredienti del successo azzurro. "Questo andare di continuo alla ricerca dello spazio per fare gol non è sempre nello stesso posto, è sempre una valutazione da fare all'interno della partita e quando andarci in questo spazio e loro hanno le chiavi di quello che deve essere l'intuizione e la genialità".
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"KVARA PERFETTO, SA FARE TUTTO"
Un altro punto di forza innegabile della squadra è l'autentica sorpresa di questa stagione: Khvicha Kvaratskhelia. Un talento enorme che merita parole all'altezza: "Kvara è perfetto, sa fare tutto. Anche oggi ha rincorso l'avversario, a volte gli attaccanti non danno l'importanza di un contrasto vinto che permette ai compagni di avere meno spazi da coprire".