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Sunday Night Square, i commenti sul weekend di Serie A TIM

Redazione
Sunday Night Square, i commenti sul weekend di Serie A TIMDAZN
La 23ª giornata di Serie A TIM si è conclusa con lo 0-0 tra Milan e Juventus.

Sunday Night Squadre significa spettacolo. Un riassunto di tutto quello che è successo nel weekend di Serie A TIM ma anche uno scambio di opinioni da parte dei nostri esperti. 

In studio Marco Cattaneo, Massimo Ambrosini, Marco Parolo e Angelo Carotenuto. 

Rincorsa Champions per la Juventus

" La Juventus deve cercare di rimanere aggrappata e poi sperare di fare un filotto positivo. Credo che Allegri ne sia consapevole", ha detto Massimo Ambrosini. Anche Marco Parolo, della stessa opinione, ha aggiunto: "La Juve non è riuscita a prendere punti dagli scontri diretti, quindi adesso dovrà prenderli in altre partite, sperando in qualche passo falso delle altre. Su chi deve fare la corsa? Difficile dirlo, di sicuro Milan e Napoli sono molto più avanti". 

Chiellini

Milan da scudetto o Champions? 

"Attenzione a dare il Milan per fuori dalla lotta Champions. Se i rossoneri dovessero vincere il derby rientrerebbero pienamente in gioco. Il risultato di stasera, comunque, sorride più alla Juve che alla squadra di Pioli", ha detto Massimo Ambrosini

Dzeko o Lautaro?

A Sunday Night Squadre si è parlato tanto anche di Inter e del grande campionato che i nerazzurri stanno facendo insieme a Simone Inzaghi. 

"Dzeko dal punto di vista del gioco è più funzionale agli schemi di Simone Inzaghi sia di Lukaku che, probabilmente, di Lautaro", ha detto Massimo Ambrosini. 

"Dzeko riesce a metterti in difficoltà sotto tanti aspetti, mentre Lukaku ha uno strapotere fisico differente. Inzaghi veramente ne capisce di calcio ed è molto bravo. Quando con la Lazio eravamo in difficoltà ci chiedeva di cercare Milinkovic, per questo dico che non avrebbe mai tolto Dzeko ieri sera", ha aggiunto Marco Parolo. 

Inter-Venezia, gol di Dzeko

Capitolo calciomercato

Marco Parolo ha rivelato un'indiscrezione di mercato che riguarda Felipe Caicedo, ricordando quanto è stato importante per Inzaghi e per la Lazio negli anni scorsi: "So che domani ci sarà un summit perché Simone vorrebbe portarlo all'Inter". 

Dunque, c'è una possibilità che l'attaccante ecuadoregno possa finire ai nerazzurri prima della fine della finestra invernale di calciomercato. 

Inoltre si è parlato anche del futuro di Vlahovic: "Il giocatore ha fretta di andare via da Firenze. Al momento è arrivata solo un'offerta dall'Arsenal di 60 milioni più bonus ma il giocatore stesso l'ha rifiutata. Lui vorrebbe giocarsi le sue carte a Torino e la Juve è consapevole della sua volontà ma il serbo non ha urgenza di chiudere", ha rivelato Francesco Fontana. 

L'attaccante giusto per la Nazionale

"A me piace la possibilità del ritorno di Balotelli. Non sono tanti i giocatori italiani che hanno segnato quanto Mario nella sua carriera. Ci sono partite in cui bisogna puntare su giocatori esperti e dal punto di vista tecnico non si può dire nulla a questo giocatore. L'opinione pubblica si è spaccata su di lui ed è diventato un simbolo nel bene e nel male", ha detto Angelo Carotenuto.

Ambrosini, invece, non è parso d'accordo con questo discorso: "Non mi sembra che Immobile stia male. Scamacca è un giocatore che sta bene e anche la sua incoscienza potrebbe dare una mano all'Italia. In ottica di carenza potrebbe essere corretto prendere in considerazione Balotelli ma anche in ottica futuro darei una possibilità a Scamacca. 

"Non ha senso portare Balotelli in Nazionale per due partite. Rischi di scaricare le colpe anche su di lui per due partite molto importanti e decisive come quelle che deve giocare l'Italia. Ci sono giocatori che stanno già facendo tanto per l'Italia e ci possono qualificare per i Mondiali", ha chiuso Parolo. 

Scamacca, Sassuolo