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Serie A Enilive

Sunday Night Square: "Sarà interessante Roma-Leicester per capire a che punto è il nostro calcio"

Redazione

Sunday Night Square significa analisi di tutto quello che è successo in questa giornata di Serie A TIM - che si chiuderà domani con Atalanta-Salernitana - e di quello che verrà nei prossimi giorni, come il ritorno delle semifinali di Conference League per la Roma, ad esempio.

Tutto in compagnia di Dario Marcolin, Marco Parolo, Angelo Carotenuto e la conduzione di Marco Cattaneo.

Roma-Leicester sta arrivando

"La Roma deve stare attenta al Leicester, nonostante non stia facendo un grandissimo campionato. Sarà interessante la sfida tra una delle big del nostro campionato e una squadra di livello medio-alto inglese per capire a che punto siamo", è stato detto durante la puntata post-partita di Roma-Bologna, riguardo la sfida dei giallorossi di giovedì prossimo.

Il Milan e Leao

"Avere un giocatore come Leao è una benedizione", ha detto Angelo Carotenuto. "A Napoli ha cambiato lui la partita, anche oggi, così come in tante altre partite. In altri momenti avrebbe passato la palla ad Ibra, invece ora ha una personalità molto forte" ha chiuso Dario Marcolin. 

Rafael Leao con la maglia del Milan

L'Inter e il centrocampo

"Barella, intuitivo. Ha fatto una partita di sostanza, così come Gagliardini. La forza dell'Inter è a centrocampo e un giocatore come Barella fa la differenza" ha detto Marco Parolo.

Portieri decisivi

"I portieri stanno decidendo questo finale di campionato. Ad esempio ci sono stati gli errori di Meret, Radu e Terracciano oggi contro il Milan. Inevitabilmente stanno condizionato il cammino delle loro squadre e quello di altre. Ovviamente questi errori sono tutti diversi tra loro", dice Angelo Carotenuto.

"Handanovic oggi è stato cercato molto dalla squadra e nel dubbio ha cercato il lancio lungo ma il portiere può fare la differenza dal punto di vista tecnico", sostiene Marcolin.

"Il Milan, però, ha portato Terracciano a sbagliare. Ha una mentalità europea, gioca sempre in verticale", ha chiuso, invece, Marco Parolo.

La Juve e il futuro

"La Juventus si è rinforzata a gennaio con Vlahovic. Deve fare uno step contro le big ma è un giocatore che comunque i gol te li porta. Nella mia testa mi aspettavo questo. Ci sono alcune situazioni in cui ha più pressioni rispetto a Firenze. Forse lì si sentiva più leader ma deve crescere da questo punto di vista, lo ha detto anche Allegri, è giovane ed è normale", ha detto Marco Parolo.

"Credo che la Juve abbia le idee chiare. C'è stato un lasso di tempo grande in cui Allegri doveva capire cosa non andava. Le difficoltà che aveva la Juve ad inizio stagione sono quelle che forse sta trovando anche ora. Secondo me Vlahovic era un'esigenza ma non una priorità", ha detto invece Angelo Carotenuto.

Dusan Vlahovic esulta con la maglia della Juventus dopo un golGetty

Il romanzo del Ferraris

"Per Audero è stata una stagione complicata e parare un rigore all'ultimo minuto, in un derby è qualcosa di fantastico. Così come la sua reazione verso Criscito" dice Marco Parolo. 

"La vittoria della Samp li aiuta a stare tranquilli e anche la spinta morale ora è molto forte. Il Genoa deve interrogarsi su quella che è stata la stagione in generale", pensa Marcolin.

Champions o Scudetto?

"Sono della stessa idea di Mertens. Nessuna era più forte del Napoli, probabilmente. Poi il Napoli ha fatto una grandissima stagione", sostiene Marco Parolo.

"Il Napoli ha perso la sua occasione. Aveva qualcosa in più prima della gara con la Fiorentina. Non riesco a spiegarmi cosa ha fatto la differenza in negativo. Il centrocampo del Napoli ha perso un po' il ritmo nell'ultimo periodo. Sì, l'obiettivo era la Champions ma quando sei lì devi provarci", dice invece Dario Marcolin.

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Un errore da tre punti 

Il fuorigioco non fischiato alla Lazio per la posizione di Acerbi in occasione del quarto gol contro lo Spezia è valso tre punti fondamentali in chiave europa per la Lazio. Un errore arbitrale che, però, non può portare alla ripetizione della partita, nonostante l'oggettività, visto l'intervento e l'approvazione del gol da parte del VAR. 

Questo quanto raccontato dal nostro esperto Luca Marelli durante la Sunday Night Square.