Potrebbe esserci una nuova avventura all'orizzonte per Super Mario. Balotelli continua a suscitare il desiderio e l'interesse dei brasiliani: nel 2019, il Flamengo, squadra più tifata del Brasile, tentò già di portarlo a Rio ma le trattative non si concretizzarono. Ora ci prova il secondo club più popolare del Paese: sull'ex Milan e Inter sembra essere piombato il Corinthians, in cerca di rinforzi nel bel mezzo di una stagione decisamente complicata. L’idea del club paulista è quello di offrire un biennale all'attaccante 33enne. Il giocatore è stato offerto al Corinthians tramite un direttore delle giovanili del club brasiliano con il quale sono iniziate le trattative, secondo quanto riportato dai media locali. Mercoledì scorso il presidente dei paulisti, Augusto Melo, ha avuto un altro incontro con Balotelli e il suo entourage: il dialogo tra le parti va avanti da circa 15 giorni, con almeno due incontri tra il manager, i rappresentanti e il giocatore, che è al momento svincolato dopo l'esperienza in Turchia all'Adana Demirspor. L’arrivo di Balotelli in Brasile dipenderà soprattutto dal nuovo allenatore del Corinthians, una vecchia conoscenza del calcio italiano: l’argentino Ramón Díaz, ex attaccante di Napoli, Avellino, Fiorentina, Inter. Díaz è appena arrivato al timone della squadra paulista con la missione di raggiungere la salvezza, visto che i bianconeri occupano al momento la 17ª posizione della massima serie brasiliana, in piena zona retrocessione. Secondo globoesporte.com, oltre a Díaz l'andamento delle trattative dipenderà anche dalle richieste economiche di Balotelli. In queste ore si tratta, ma il sito UOL.com ricorda che a inizio stagione l’italiano era stato già bocciato dal Corinthians, dopo esser stato vicino al club. Spettava al Cifut (Football Intelligence Centre) effettuare una valutazione del possibile acquisto: Balotelli, che veniva da un infortunio che lo aveva tenuto a lungo fuori nel corso del 2023, fu considerato non all'altezza delle aspettative dal punto di vista tecnico e quindi la dirigenza decise di non affondare il colpo.
Fonte: Gazzetta.it