Sarà ancora Italia-Germania. Come a Madrid nel 1982, o a Dortmund nel 2006. I ricordi sono tanti, oggi però le cose sono cambiate. La sconfitta contro la Francia ha reso più tortuoso il cammino della nazionale di Spalletti in Nations League e ci ha messo di fronte a un sorteggio più rischioso. E l'urna di Nyon ha deciso: gli azzurri affronteranno la Germania nei quarti di finale. Ma quali sono i punti di forza della squadra di Nagelsmann? Scopriamoli insieme. L'ultimo precedente tra Italia e Germania non ha lasciato un buon ricordo a Coverciano. Giugno 2022, sempre Nations League. Cinque reti subite al Borussia-Park con Roberto Mancini in panchina. Per ritrovare una vittoria contro i tedeschi è necessario tornare indietro agli Europei del 2012. Esatto, la partita dell'esultanza iconica di Mario Balotelli. Vinse l'Italia 2-1 e quello fu l'ultimo successo degli azzurri sulla Germania.
Le cose sono cambiate, dicevamo. Sulla panchina della Germania infatti Hans-Dieter Flick ha lasciato il posto a Julian Nagelsmann, ex allenatore di Lipsia e Bayern Monaco. Tanti in questi anni gli addii, come quelli di Neuer, Müller e Gundogan, difficili da rimpiazzare. Ma nel nuovo mosaico tedesco il talento non manca. Ecco quindi che riferimenti come Rudiger, Gnabry, Joshua Kimmich e Leroy Sané vanno a mescolarsi con i giovani che stanno segnando la nuova era tedesca: da Musiala a Kai Havertz, passando per Florian Wirtz, protagonista della vittoria della Bundesliga con il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso. Senza dimenticare poi la scuola dello Stoccarda, che forma l'ossatura con il portiere Nubel, Mittelstädt al centro della difesa, il 2001 Stiller in regia e Jamie Leweling sulla sfascia. Cambia la generazione, resta il talento. Oltre alla qualità dei giocatori, ciò che impressiona è sicuramente la facilità con la quale la Germania colleziona reti su reti. La nazionale di Nagelsmann è andata a segno 18 volte nelle ultime sei partite del gruppo 3 di Nations League, vinto sull'Olanda con un vantaggio di cinque punti. I gol subiti invece si fermano a quattro, l'ultimo incassato sul finale del match contro l'Ungheria. L'andata è in programma il prossimo 20 marzo, il ritorno è fissato il 23. Sarà ancora Italia-Germania.
Fonte: Gazzetta.it