Thiago Motta e il Verona: "Perdono tantissimo tempo, non si può giocare così"

Thiago Motta si prende la sconfitta a Verona, ma prova a spiegare il ko del Bologna: "Per me il rigore non c’è. Il calcio d’angolo arriva dopo un braccio di Faraoni e non andava dato. Passano 2.40’’? Sì, perché va a vedere il Var, per me si doveva tornare indietro" dice a fine match.

"Ci è mancato l’attacco alla profondità, soprattutto nel primo tempo. Noi più nervosi? Una ammonizione potevamo evitarla, ma la squadra è stata brava, ha provato a giocare contro una squadra che non ti lascia farlo. In campo siamo stati perfetti, non abbiamo mai perso la testa e non era facile. Abbiamo fatto quello che potevamo ed era in nostro controllo, tutto il resto era nelle mani del Verona e dell’arbitro" le parole a DAZN.

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Thiago Motta: "Ho rivisto il vecchio calcio italiano"

L'accusa all'avversario: "Nel primo tempo abbiamo provato a creare gioco, ma è stato complicato perché il Verona si difende bene e prova ad attaccare in contropiede, hanno avuto anche occasioni buone. Nella ripresa si è giocato pochissimo, ho rivisto il calcio italiano di tanto tempo fa: si fa gol, ci si butta a terra, si perde tempo. Se si ferma sempre il gioco è difficile anche avere continuità. Giocare contro il Verona non è facile: si difendono bene, forte, perdono tantissimo tempo. Siamo quasi arrivati al pareggio nel finale, l’avremmo meritato, ma non ci siamo riusciti. Sono soddisfatto della prestazione della squadra, abbiamo provato a costruire da dietro e palleggiare. Nel finale quasi facevamo anche il secondo gol".