"È Juve-Napoli, non Motta-Conte: i protagonisti saranno i grandi giocatori che scenderanno in campo". Thiago Motta si tuffa sul big match di domani all’Allianz Stadium: "Sarà una grande partita - racconta l'allenatore della Juventus - con giocatori forti: vediamo cosa possiamo fare domani davanti al nostro pubblico giocando il nostro calcio con serietà. Dovremo essere un blocco solido per evitare di concedere spazi a giocatori come Kvara o Lukaku. Cercheremo di portare la partita dalla nostra parte facendo il gioco che conviene a noi. Dobbiamo avere l'ambizione di fare ancora meglio e crescere, come sempre". Motta non si sbilancia sulla corsa scudetto, ma di una cosa è sicuro: "Napoli senza Coppe e quindi in vantaggio per il titolo? Chi lo sa…
Il calendario lo conoscevamo anche prima. Il Napoli è costruito per vincere lo scudetto, del resto gli azzurri lo hanno conquistato poco tempo fa con un calcio straordinario di cui si parlava in tutto il mondo. Sono davvero forti come squadra". Thiago Motta conosce bene Conte, suo allenatore in Nazionale all'Europeo 2016: “È stato un grande piacere lavorare con Conte, abbiamo fatto un Europeo interessante: il rapporto con lui è sempre fantastico. Ma noi allenatori siamo tutti diversi". Conte nel 2011-12 avviò il ciclo bianconero dei 9 scudetti consecutivi conquistando i primi tre tricolori. "Mi chiedete se oggi firmerei per vincere tre scudetti di fila o non lo farei perché ho l'ambizione di trionfare anche in Europa? Non ho il foglietto dove c'è scritto quello, quindi non ci penso. Non so quello che verrà, ma sono contento perché sono sicuro che ogni giorno darò il massimo. E sono felice anche perché dopo un po' di tempo stasera vedrò mia moglie e le mie figlie, penso al presente". Il futuro di Motta è domani e si chiama Napoli. La buona notizia per l'allenatore juventino è il recupero di Gatti. "Federico è a disposizione, gli unici indisponibili saranno Conceiçao e Milik.
Fede ha fatto un buon allenamento e sarà nel gruppo. Abbiamo tanti ragazzi forti e io sono più attento a quelli che non giocheranno adesso, fa parte del mio lavoro alzare il morale di chi gioca meno. Vlahovic? Ha l'ambizione sana di migliorare sempre, come me e come tutti voi. Parlo tutti i giorni con Dusan, sta molto bene: con il Psv ha disputato un ottimo lavoro offensivo e difensivo. Sono molto contento, deve continuare così. Douglas Luiz e Koopmeiners possono giocare insieme? Tutto è possibile nel calcio". Thiago alla terza di campionato ha sfidato l'amico Daniele De Rossi, fresco di esonero dalla Roma: "Mi ha sorpreso quanto accaduto a Daniele, gli ho mandato un messaggio ma quello che gli ho scritto resta tra noi". L'allenatore bianconero ha invece svelato cosa si appunta nei suoi foglietti durante le conferenze stampa: "Annoto tutto, proprio come voi giornalisti… (risata)". Chiusura sugli aspetti che il calcio deve migliorare per diventare ancora più attraente per il pubblico: "I miei ragazzi sono sani e non vanno in campo per fare falli e stanno in piedi perché hanno rispetto del gioco, ma io parlo soltanto dei miei e non giudico gli altri. Se parliamo in generale, le entrate pericolose non vanno bene, ma oggi le abbiamo risolte attraverso il Var. Adesso stiamo discutendo tutti in insieme per correggere il problema delle perdite di tempo. Per le simulazioni siamo passati oltre, a volte ci sono scenate teatrali. Tutto deve essere in funzione del gioco e del pubblico".
Fonte: gazzetta.it