Dominio totale, sì. Nonostante non fosse una partita semplice, nonostante lo svantaggio iniziale. Era una partita molto delicata, considerando la necessità della Sampdoria di dover far punti, eppure il Torino ha meritato ampiamente di vincere e di accorciare la classifica verso la zona Europa.
Com'è andata la partita
Ivan Juric ritrova Milinkovic Savic che, però, si rende protagonista in negativo sul gol subito dalla Sampdoria al 18': palla regalata dal portiere del Torino a Gabbiadini che serve in profondità Caputo permettendo all'ex Sassuolo di portare i padroni di casa in vantaggio.
Al 27', poi, arriva il pari del Toro con il gol di Singo sul cross di Vojvoda. Stessa situazione nella ripresa, al 67', interpreti diversi: cross di Lukic e colpo di testa di Praet per il 2-1.
Nel finale la Sampdoria ha anche due chance per riportare la gara in parità ma la formazione di D'Aversa non riesce a sfruttare le occasioni create, concedendo un pizzico di rammarico all'allenatore blucerchiato, nonostante la superiorità dimostrata dal Torino.
Il commento di Praet
Queste le parole di Praet al termine della gara: "È sempre un piacere giocare qui, la Sampdoria è rimasta nel mio cuore. Oggi era importante vincere e sono contento che l'abbiamo fatto. Il mio primo gol di testa, sono felice".
"Non ho avuto paura che il buco nella rete potesse causare problemi, ero sicuro di aver fatto gol. Stiamo facendo molto bene, oggi il campo non ci ha aiutato molto ma siamo arrivato bene più volte al cross".
Il centrocampista ha poi concluso: "La settimana scorsa ho avuto un problema alla caviglia ma oggi sto meglio. La mia condizione sta migliorando sempre di più. Il Torino è divertente e molto aggressivo e siamo molto felici di giocare così, soprattutto se facciamo anche punti".
Una vittoria strameritata
"Sì, è stata una vittoria strameritata. Abbiamo creato tantissime palle gol, sarebbe stato un peccato non vincerla", ha aperto ai nostri microfoni Ivan Juric, parlando poi di quella che sembra essere l'arma in più nell'ultimo periodo:
"Vojvoda non ha mai giocato a sinistra e da quando gioca lì abbiamo visto che gioca meglio. È un ragazzo spettacolare, prima non giocava ma da quando è entrato non è più uscito. Si allena tanto per queste situazioni di cross e questi sono i risultati".
Infine ha chiuso con un commento sulla prossima partita: "Pensiamo già alla prossima sfida, il Sassuolo è una squadra favolosa. Siamo lì, vicino all'Europa e vogliamo restarci più a lungo possibile".
Le ammissioni di D'Aversa
D'Aversa ha commentato così la sconfitta contro il Torino: "Per portare a casa punti contro il Toro bisogna giocare con il loro stesso atteggiamento. L'approccio alla gara è stato giusto ma abbiamo perso contro una squadra che è stata più forte".
"Abbiamo concesso due gol troppo facilmente. C'è il rammarico anche sulle due palle gol sprecate nel secondo tempo che avrebbero potuto cambiare la partita".
"Bisogna lavorare per cercare di uscire da questa zona pericolosa. Dopo l'infortunio di Thorsby abbiamo cambiato, serve anche saper giocare in un altro modo. Rincon a livello fisico è pronto anche se ha bisogno di ritrovare il ritmo gara" ha detto l'allenatore della Samp che poi ha chiuso con i prossimi impegni.
"Domani faremo delle valutazioni sulle condizioni dei giocatori. Prima c'è la Coppa Italia e poi il derby contro lo Spezia, importantissimo per il prosieguo del nostro campionato".