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Calcio

Tre bombe scoppiate nell'abitazione di Giove, n°1 del Taranto. Nessun ferito

Luigi Carrieri
Tre bombe scoppiate nell'abitazione di Giove, n°1 del Taranto. Nessun feritoN/A

Clima sempre più esasperato intorno alle vicende del Taranto calcio. La scorsa notte tre ordigni rudimentali sono scoppiati a Leporano (15 km dal capoluogo ionico) all'interno dell'abitazione del proprietario del club Massimo Giove senza provocare danni rilevanti. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica per effettuare i rilievi. Le indagini, affidate alla Digos, sono orientate nel collegare l'episodio con la spaccatura insanabile tra colui che dopo sette anni ha comunque fatto intendere di lasciare la massima carica dirigenziale e buona parte della tifoseria.  Un gesto che arriva alla vigilia del debutto in campionato sul campo del Giugliano in un torneo che si preannuncia per i colori rossoblù fitto di incognite: la società è stata affidata alla gestione del “traghettatore” Fabrizio Lucchesi che proprio in questa settimana ha provveduto a setacciare il mercato degli svincolati per presentare una formazione dignitosa e che in futuro dovrà tenere in piedi il club sotto l'aspetto finanziario in attesa di potenziali acquirenti interessati. 

Dal 1° ottobre la squadra potrebbe trovarsi senza stadio visto che cominceranno allo Iacovone i lavori di ristrutturazione in vista dei Giochi del Mediterraneo del 2026. Mercoledì 28 agosto è fissata una riunione con gli enti istituzionali e politici per capire se sarà possibile disporre della struttura anche in presenza dei lavori oppure se bisognerà trovare una sede di gioco alternativa. La stagione comincerà sicuramente in salita, non solo sotto l'aspetto tecnico, ma sarà certificata da una penalizzazione di almeno quattro punti per non aver, entro il 1° agosto, saldato gli stipendi di giugno.  Una situazione davvero complicata anche perché i tifosi sono scettici sulla reale volontà dell'ex presidente Giove di mollare la proprietà in tempi brevi, soprattutto a fronte di numerose indiscrezioni dell'ultimo mese che hanno evidenziato come diversi gruppi italiani e stranieri avrebbero avanzato varie manifestazioni di interesse.

Fonte: gazzetta.it